Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] attendere il Cinquecento perché il modello si affermi.
Nel XVI secolo si avvia anche in Italia l’elaborazione di un uno sviluppo mentale e una capacità analitica più avanzati.
De Benedetti (2009: 153-154) distingue gli errori di ortografia a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] cultura del 1928 (che darà occasione a un intervento critico di Benedetto Croce; cfr. Miccoli 1970, pp. 36 e segg.).
Si e storia contemporanea, a cura di L. Mangoni, 1991, p. XVI). E in effetti, pur richiamandosi ancora a Gentile, si muove ormai ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] tardi rafforzato dall'influsso dei teorici che già nel sec. XVI avevano propugnato la stessa tesi (Bembo, L. Salviati) e secolo, ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto tempo", parlava e scriveva bene, ignaro ancora di artifici ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Quaternion of Letters of Benedict XII, in Archivum historiae pontificiae, XVI [1978], pp. 337-40: trentotto lettere che sono state pubblicate nella succitata edizione si riferiscono al papato di Benedetto XII); Le suppliche di C. VI, a cura di T ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] quelli del suo contemporaneo Giorgio Agricola e per quanto Benedetto Varchi, suo intimo amico, parli di lui " 1858, I, p. 219; Dieci lettere di Senesi illustri dei secc. XV e XVI (nozze Banchi-Brini), Siena 1878; G. Vasari,Le vite..., a cura di G. ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] 2, pp. 269-279.
Marazzini, Claudio (1997), Grammatica e scuola dal XVI al XIX secolo, in Norma e lingua 1997, pp. 7-27.
. Grammatica e testi, Roma, Carocci.
Serianni, Luca & Benedetti, Giuseppe (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a scuola tra ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Baccio d'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, Benedetto da Maiano, il Cronaca e i due Sangallo, Filippino Lippi, Id., Giuliano da Sangallo and A. Sansovino, in The Art Bullorin, XVI (1934), pp. 107 ss.; Id., Two Sansovino drawings, in The ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Annali del Pont. Ist. sup. di scienze e lettere S. Chiara, XV-XVI (1965-66), pp. 167-222; Id., Aurelio Simmaco de Iacobiti, terzo biografo G. della M. delimita i confini tra Monteprandone e S. Benedetto del Tronto, ibid., pp. 219-228; G. Annibaldi, L ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] quattro gran quadroni ad olio» relativi a vicende di S. Benedetto citati da De Dominici (p. 1117, e nota 29 del primo Settecento. Fonti e documenti, Napoli 1997, p. 436, doc. XVI.15; L. Ghio, La decorazione della Sala del Minor Consiglio, in El ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] tre pale che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Consacrazione di s. Nicola di Venezia, S. Moschini Marconi, Opere d'arte del secolo XVI, Roma 1962, ad Indicem;N. Ivanoff, Il ciclopittorico della ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...