DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] ricordata come iniziata da D. (Albertini, 1510) e finita da Benedetto da Maiano (Vasari, p. 403); e un tondo con le teste e s. Giovannino oggi al Louvre (nella seconda metà del sec. XVI si trovava nella guardaroba di palazzo Vecchio: cfr. Vasari, p. ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] : il Della mercatura et del mercante perfetto di Benedetto Cotrugli, il Della proportione et proportionalità di Silvio -Roma 1895, ad ind.; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Ferrara 1903, pp. 167 s.; P. Donazzolo, F. P., in Atti e ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Monteverdi, Rosa fresca aulentissima... Tragemi d'este focora..., in Studi medievali, XVI(1949-50), pp. 161-75 (Ora in Studi e saggi sulla con una Poscritta del 1953, pp. 121 ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Maino), raffigurano al centro della cupola I ss. Vitale e Benedetto in gloria e, nel tiburio, otto statue colossali dei L'Accademia veneziana di pittura e scultura del Settecento, in L'Arte, XVI (1913), pp. 23, 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] 1125, in cui fungeva da avvocato del monastero di S. Benedetto di Polirone, è stato di recente sospettato (Codice diplomatico Università a Bologna. Personaggi, momenti e luoghi dalle origini al XVI secolo, Bologna 1987, pp. 21 s.; B. Paradisi ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] ., gennaio 1772); Montezuma (libr. Cigna Santi, teatro S. Benedetto, 27 maggio 1772).
Il G. compose inoltre: la serenata a ), pp. 561 ss.; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, ibid., VIII (1901), pp. 30 ss.; V.G. ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] riallaccia alla fioritura di scritti agronomici del sec. XVI, dovuti all'evoluzione della campagna toscana in quel di Andrea del Sarto. Dei sonetti, cinque sono indirizzati a Benedetto Varchi.e, in particolare, due sono in risposta ad altrettanti ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] in Merate, con modeste pensioni sui benefici dell'abbazia di S. Benedetto a Trezzo, di S. Pietro e Calogero di Civate e di Verga, Milano 1931, pp. 115 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 2, Roma 1933, pp. 291 s.; M. Loret, Watykan a Polska wi ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] legato alla scuola veneziana nel periodo del suo massimo splendore, dal secolo XVI al XVIII. I suoi autori preferiti sono il grande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide l'antivirtuosismo e l ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di Ottone III accompagnò a Roma le spoglie di papa Benedetto V, che era morto in esilio ad Amburgo ed 706; Annales Palidenses, Annales Magdeburgenses, a cura di G.H. Pertz, ibid., XVI, ibid. 1859, pp. 65, 159; Annales Marchianenses, a cura di L.C. ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...