ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di cicli musivi eseguiti durante i pontificati di Zaccaria I, Paolo I e Adriano I (Andaloro, dicembre 1294), il 24 dicembre dello stesso 1294 fu eletto a Napoli Benedetto Caetani, che il 23 gennaio dell'anno successivo venne consacrato a R ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del secolo si era di fatto liberato del controllo bizantino e Zaccaria, l’ultimo papa greco (741-752), aveva sostenuto l’ ordines di Albino e di Cencio, il Liber politicus di Benedetto di San Pietro, del 1140 circa) attribuiscono al Laterano ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Ss. Cyri et Johannis, in PG, LXXXVII, 3, coll. 3379-3676; Zaccaria Scolastico, Vie de Sevère, a cura di M.A. Kügener, in PO, si avviava per opera dello scultore, in questo caso anche architetto, Benedetto Antelami (v.) il b. di Parma. Nel 1216 vi ha ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di S. Maria Antiqua a Roma il committente papa Zaccaria (741-752) e il donatore Teodoto, recante il 2r) si fece ritrarre in una scena dedicatoria dinanzi a s. Benedetto in trono. Il verso sottostante ("Cum domibus miros plures pater accipe libros ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ornati di figure, Firenze), e anche se Gori e Zaccaria pubblicano un certo numero di iscrizioni, il diciottesimo secolo non , il Museo Sacro del Vaticano, fu fondato nel 1766. Benedetto XIV vi riunì le collezioni cristiane del cardinale G. Carpegna, ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] recante un'iscrizione votiva in greco del vescovo Zaccaria degli Iberi; essa presenta la superficie esterna come una Stella Lucente, e arde la Lampada dell'olio di un albero benedetto, un Olivo né orientale né occidentale, il cui olio per poco non ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Apocalisse). Dal suo quinto viaggio a Roma (684), Benedetto ritorna con "ancora più ricchi manoscritti" che servirono a i due margini della pagina. Il ciclo comincia con l'annuncio a Zaccaria (v. cod. 286) e seguita con l'annunciazione a Maria ( ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] sono evidenti le somiglianze tra l'angelo della Storia di Zaccaria delle p. e molte delle figure del codice (Belting, , Byzantion 51, 1981, pp. 255-287; N. Rasmo, S. Benedetto a Malles, Bolzano 1981; S. Spada Pintarelli, Pittura carolingia nell'Alto ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] e importante altare ordinato dall'abate benedettino G. Trevisani nei primi del Cinquecento con i Ss. Giovanni Battista, Benedetto e Zaccaria per Murano (Moschini). Tra gli altari, tuttavia, resta di maggior rilevanza quello per la cappella Colleoni a ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] a una selezione di poche scene, scelte tra l'Annuncio a Zaccaria, l'Annunciazione della Vergine, la Natività, l'Adorazione dei Magi, di Toscana, prodotti nell'ambito dello scriptorium di S. Benedetto al Polirone verso il 1090 (New York, Pierp. ...
Leggi Tutto
benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...