Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] importantissima per studiare la storia del suo tempo.
Gregorio Magno e i Longobardi
I ducati longobardi di Spoleto e Benevento minacciavano da vicino i territori bizantini che si trovavano attorno a Roma. Nel difendere questa regione Gregorio non ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il Tirreno fino nel Lazio, poté ottenere il controllo del Patrimonio. Raggiunto l'imperatore nelle terre meridionali e riacquistata Benevento, il 1° nov. 1137 egli poté rientrare definitivamente a Roma, che nel frattempo si era nuovamente volta a lui ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] all'autunno di quell'anno si trattenne nella cerchia di Callisto II e tra settembre e ottobre lo segui a Benevento.
Una prima legazione portò E. in Polonia, probabilmente nel 1124. Questo viaggio è testimoniato solo da un documento non sicuramente ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Napoli Ferdinando I, venne ricevuto onorevolmente; ma alla sua richiesta di rinnovo dell'investitura delle città pontificie di Benevento, Terracina e Pontecorvo, ebbe un rifiuto a cui da Napoli si rispose con la minaccia di un confronto militare ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di un tessuto insediativo in gran parte nuovo e diverso, si cercò, procedendo a istituire alcune sedi metropolitane (Napoli, Benevento, Amalfi, Salerno, Capua) e a fondare o a riconoscere alcuni centri benedettini, di ristabilire un tessuto non solo ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 'imbarco: diretti ad Ancona i legati papali, e a Siponto gli altri, fra cui A., che dovevano anzitutto recarsi a Benevento, per riferire all'imperatore. Ma ancora all'inizio della traversata, i primi subirono l'assalto dei pirati narentani, che li ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , p. 418). In Italia meridionale c'era dunque una presenza notevole di ebrei giacché altri duecento si trovavano a Benevento e ben millecinquecento a Palermo e tutto ciò preoccupava il pontefice; lo stesso Beniamino da Tudela volle sottolineare in ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] II in Italia e sui rapporti tra V. e l'imperatore. Dopo essere sbarcato a Taranto e aver assediato invano Benevento, Costante II giunse a Roma nel luglio del 663. La venuta dell'imperatore dovette suscitare enorme impressione nella città, poiché ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] '"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e di Benevento da parte di Napoli - e di avviare a definitiva soluzione il problema gesuitico. La stessa visita che in conclave fece ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] in Basilicata. Forse è lo stesso Berardo de Castanea che partecipò, tra i fidi di Manfredi, alla battaglia di Benevento. Altri esponenti del ceppo familiare furono Sernavacca, nel 1255 giustiziere in Basilicata, Gentile, insediato in Terra d'Otranto ...
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beneventano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Benevènto, in Campania; abitante, originario o nativo di Benevento. Scrittura b., in paleografia, il tipo di scrittura libraria e documentaria, caratterizzata dal tratteggio calligrafico...
stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...