BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] era l'erede principale, insieme al fratello Iosto, dei beni del marito; rimasta vedova si risposò con Federico, detto Vigo di Cadore (Quaderni. Istituto Bellunese di Ricerche sociali e culturali, 21), Belluno 1985; O. von Hessen, La tomba di ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Celso (e non stupisce che negli inventari dei beni degli eredi degli "imperialissimi" Leone e Pompeo -5;M. S. Tronca, La collezione di Leone Leoni e le sue implicazioni culturali, in Leone Leoni, tra Lombardia e Spagna, Atti del Convegno, a cura di ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] 1980-1981), Modena 1980; G. Trovabene Bussi, Aspetti artistico-culturali di una zona di confine della Lombardia: la diocesi di nei Ducati Estensi, "Atti della II Settimana dei beni storico-artistici della Chiesa nazionale degli antichi ducati estensi, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] si trovava eccezionalmente a possedere le necessarie basi culturali. E ritenne tale compito così fondamentale per il militare ed economica dello Stato, dava alle autoritá facoltà di requisire beni e servizi. La legge 22 maggio 1915, n. 671, conferiva ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] la guerra del Vietnam, la "primavera di Praga") o su questioni più squisitamente "culturali" (le celebrazioni del settimo centenario della nascita di Dante, la tutela dei beni artistici e paesaggistici, la morte di G. Morandi).
Candidato nel 1972 nel ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] per le arti liberali e da una attenzione verso le novità culturali di quegli anni, provenienti anche da altri paesi. Tra Peroni, fu compreso nel testamento di questa l'inventario dei beni di famiglia che dimostra come nella casa di via Giulia tutto ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e a quadrerie di palazzi, dimostra l'ampia gamma di riferimenti culturali del L. e l'articolata organizzazione del suo repertorio figurativo. di S. Maria Novella.
Il testamento e l'inventario dei beni del 24 luglio 1665 (ibid., pp. 375-377) indicano ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il monumento Loredan, del cui valore istituisce erede, con gli altri beni, l'unico figlio. I suoi gessi e i disegni furono lasciati sansoviniana, il C. entrò a far parte dei circoli culturali della vivacissima città, nei quali strinse amicizia con i ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
Le biografie, a partire entrò in contatto, più formale che sostanziale, con l'ambiente culturale fiorentino, come testimoniano due lettere a C. Dati del ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] nella rapidità con cui l'artista assume dati culturali nuovi o, con scarti improvvisi, riprende motivi C. morì di peste a Milano il 19 luglio del 1630.
L'inventario dei beni del C., redatto il 27 ag. 1630 (e interamente pubblicato in Nicodemi, 1930, ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...