Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] conflitti stavano il controllo e la limitazione dei beni ecclesiastici e la rivendicazione regia delle nomine , 72, 77, 84, 88, 90.
Ead., Centro e periferie. Reti culturali e patronati politici tra Roma e la Marca nella seconda metà del Settecento, " ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] moglie e alle cinque figlie femmine, Fortunato lasciò tutti i suoi beni immobili e la sua fortuna in ori, argenti, gioie, ecc., della Luogotenenza, Augusto partecipò alla vita amministrativa e culturale della città, con l'incarico di direttore del ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] realtà storica, dall'altro l'apertura verso altre realtà culturali, dovuta alle lunghe e frequenti assenze, stimolò il suo dettando a un amanuense. I suoi libri, i disegni e i suoi beni furono valutati dopo la sua morte più di 200 ducati. Nel 1556 un ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] quali sembrava che Venezia dovesse restar esclusa.
Un fervore culturale che si intrecciava strettamente con la volontà di calarsi Savio di Terraferma il 28 dic. 1573; provveditore sopra i Beni comunali il 19 ott. 1574; procuratore sopra gli Atti del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (la tarda leggenda di Placido) può comprendere beni posseduti colà dal monastero fin dal tempo della fondazione divina" riuscì dall'inizio uno strumento di tradizione e ricostruzione culturali.
E così, "lontano dalle città in piena decadenza, in ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , il D. riesce ad infittire i suoi incontri culturali e ad avviare opere nuove.
Poco prima della sua stessi possedimenti, Medin, Gli scritti..., p. 351, n. 4; per altri beni in Terraferma, J. C. Davis, Una famiglia veneziana e la conservazione della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Da tutt’Europa amici e avversari, nelle corti e nei circoli culturali, si informano su di lui, su cosa sta scrivendo, su scritto a due mesi dalla morte:
La religione è causa delli supremi beni dell’uomo, di là viene la salute delle anime, l’amore e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] lungi dall'essere stato spogliato dal suo dominium sui beni materiali a causa della volontà di vivere una povertà assoluta Papato avignonese ed ecclesiologia trecentesca, in Aspetti culturali della società italiana nel periodo del Papato avignonese, ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] cittadino dello Stato-nazione; fra l'elaborazione di un'identità culturale e il riferimento a una lingua e a un territorio quello delle società moderne. Gli scambi riguardano spesso beni totalmente superflui, privi di particolare rilievo dal punto ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] delle proprietà vescovili. Inoltre per l'acquisizione di quei beni già posti in vendita, ma necessari all'esercizio dignitoso papa) erano allora forse diffusi e discussi, specie negli ambienti culturali di Parigi (Valois, I, pp. 377 ss.), la posizione ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...