BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] proprietà dibeni, diventa strumento finalizzato a segnalare la collocazione dei libri all'interno di una , Le biblioteche antiche, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 527-534; K. Christ, ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] soprattutto la conferma dettagliata dibeni e privilegi, che fino a quel momento era stata sporadica. Al di fuori delle chiese, e fu così che si consumò lo scisma delle due Chiese. Quest'evento è rimasto legato al nome di L., la cui volontà tuttavia ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] poco sollecito nell'opera di epurazione. Cosicché buona parte della sua missione il D. la consumò nell'inviare all'Antonelli che ad essa sembravano legate le speranze di riavere le rendite dei beni ecclesiastici a lui intestati che il nuovo ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] presso la Universitätsbibliothek di Basilea) si leggono alcuni rimedi contro l'intolleranza al consumo del vino. parte della città di Bergamo della confisca dei suoi beni ereditari, come risulta da una lettera del vescovo di Bergamo Federico Corner ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] vari banchetti, danze e canti. Le cerimonie sono organizzate da chi dispone dibeni e ricchezze in quanto comportano enormi sacrifici economici: a fronte del consumo delle provviste dell'intero anno, si acquista un prestigio straordinario. Lo sfarzo ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] di proprietà della divinità sul creato e della posizione di sudditanza dell’uomo che è soltanto usufruttuario dei beni messigli dell’animale abbattuto o il primo frutto raccolto, prima diconsumare il resto; presso i popoli coltivatori, e così anche ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] i credenti ovviamente apportano la propria lettura dei beni fondamentali che il Vangelo dà loro da compiere. consumo presente nella società contemporanea: l'esame di questo tema metterà in risalto la profondità e la gratuità dell'azione salvifica di ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] beni della terra a favore di tutti gli uomini rispetto al diritto di proprietà privata»54.
Il convegno di ciellina «Il Sabato» di una ricostruzione ad uso e consumo del movimento di Giussani dei tredici anni di storia politica che andavano dal ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di vista il papa fu duramente provato: soffriva di gravi disturbi del ricambio, specie di gotta e di calcoli renali.
Unico giovamento era il consumo dell'acqua di i cardinali vennero scomunicati e i loro beni confiscati.
Non mancò la replica colonnese ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...