MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] suoi successivi, importanti scritti in materia economica.
Amministratore dei beni di famiglia già nel 1843, il M. si marzo 1848 al governo dello Stato pontificio come ministro dei Lavori pubblici; lo rimase fino al 1° maggio, cioè fino a quando ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] famiglia Tyszkiewicz-Potocki (odierna sede del ministero dei Beni culturali). Nel 1847 collaborò al rinnovo della Sempre a Leopoli realizzò la decorazione scultorea di alcuni edifici pubblici, tra cui la sede del Governatorato, la facciata della ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] efficaci misure deterrenti, come multe, confische dei beni e perfino della condanna all'esilio.
Ispirato dal ; 29, 93): l'opera fu terminata nel 1570 e riscritta nel 1574; fu pubblicata a cura di C. Monzani in Archivio storico italiano, s. 1, IV (1853 ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] fratelli, finite di comune accordo con la suddivisione dei beni.
Il F. fece il suo ingresso in politica esordendo sovranità su Ceneda, ibid., IV (1962), pp. 125-131; Id., Pubblica storiografia veneziana nel '500, in Studi veneziani, V-VI (1963-64), ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] che trasmetteva il lascito, alquanto cospicuo, dei propri beni ai quattro figli sopravvissutigli. Si spense nel febbraio 1574 produsse, fino al 1622, una serie di otto masques. Nel 1609 pubblicò le Ayres per voci e strumenti su testi del Johnson e un ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] sistema artificiale della socialità», capace di comporre beni, forza e opinione, base per raggiungere , Il pensiero penalistico di G.D. R., Padova 1933. Numerose le pubblicazioni apparse in occasione del primo centenario della morte: C. Cagli, G.D ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] una sostanza valutata in oltre 500.000 lire per i soli beni stabili dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di 'esistenza di una doppia morale, quella privata e la pubblica, égli restava comunque avvertito del pericolo di una degradazione ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] le usurpazioni e culminò nel 1271 con l’esilio e la confisca dei beni. Giunto alla corte di Pietro III d’Aragona, fu fra i grande iniziativa nel promuovere lo sviluppo dei banchi pubblici. Dovette tuttavia confrontarsi con le difficoltà nel rapporto ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] in totale, un’adeguata pensione, garantita da beni fondiari che Sancia poté amministrare (contrariamente alla Gaglione, 2008, pp. 932-936, 971 s., 979 s.).
Una dimensione pubblica di Sancia si prolungò nondimeno oltre la sua morte, come apparve l’11 ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] si conserva la più abbondante documentazione diplomatica relativa a G., tutta riguardante i beni italiani: nove atti, tra i quali ben otto giudicati pubblici, a mostrare inequivocabilmente l'intenzione di rendere effettivo e capillare il controllo ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...