MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] poeta. Dal 1523 il M. fu anche amministratore dei beni dei figli di Laura Ariosto, sorella di Ludovico. L' p. 341).
A Reggio il M. ricoprì numerose ed elevate cariche pubbliche, come molti membri della sua famiglia: fu più volte eletto fra gli ...
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RUCELLAI
Lorenz Böninger
– I Rucellai furono una tra le più importanti famiglie fiorentine nel secolo XIV. Grazie alla lavorazione e al commercio della lana, e all’intensa partecipazione alla vita pubblica, [...] Gamurrini nel 1314 fu uno dei magistrati deputati alla vendita dei beni dei ribelli (Gamurrini, 1668, p. 276) e console il suo contributo, il Comune di Siena con una pubblica cerimonia lo fece armare cavaliere concedendogli il diritto di aggiungere ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] con il nostro.
Si dovette al C., oltre che la prima pubblica affermazione del titolo comitale legato al predicato di Radicata, anche il primo riconoscimento dei beni familiari con un diploma regio, fatto quest'ultimo che comportò la qualifica ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] ad ognuna di que ste confessioni libertà d'azione, e alle rispettive Chiese diritti pubblici. Il clero cattolico si era visto in un primo momento spogliato di tutti i suoi beni, poi, con la dieta di Torda del 1566, espulso dalla Transilvania. Morto ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] dare esecuzione a una sentenza di confisca dei beni emanata nei confronti della famiglia del "ribelle Catania 1909, pp. 7, 11 s.; M. Catalano Tirrito, L'istruz. pubblica in Sicilia nel Rinascimento, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, VIII (1911 ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] prevedeva anche pene severe, come la requisizione dei beni. Si veda ad esempio la formula usata nell' primo ad affrontarne un'edizione fu Oreste Vancini, che nel 1909 pubblicò a Bologna un'introduzione, la parte iniziale delle Occhurentie et nove ...
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MARIGNOLLI, Guerriante
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella prima metà del secolo XIV da Matteo di Guerriante, appartenente a una casata stabilitasi originariamente in una contrada fuori porta [...] scrutinato per diversi uffici pubblici del Comune. Morì nel 1348.
Anche il M. si dedicò alla vita pubblica: la sua adesione guelfa avvenne il 3 febbr. 1381. Si trattava prevalentemente di beni che il M. possedeva nel contado fiorentino, tra i quali ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] capitano della Lega di Cintoia nel 1359, ufficiale dei Beni dei ribelli nel 1360, statutario nel 1363, ambasciatore a gli nuoque», perché nel 1375 fu a sua volta interdetto dai pubblici uffici con un’ammonizione dei capitani di Parte guelfa (Mazzoni, ...
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PUCCI, Dionigi
Claudia Tripodi
PUCCI, Dionigi. – Nacque da Puccio di Antonio Pucci e dalla sua seconda moglie, Bartolomea di Tommaso Spinellini, l’8 febbraio 1442.
Nel 1459, a soli 17 anni, partecipò [...] collaboratori. Lo conferma anche la qualità dei molti incarichi pubblici rivestiti. Nel 1477 fu degli Otto di guardia e Consiglio del Cento, come ufficiali dei beni dei ribelli per decidere della sorte dei beni dei Pazzi; fu poi membro della Balìa ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] Rossi di Tai» (p. 257, scheda 160).
I primi incarichi pubblici di Giovanni lo vedono però attivo a Mel. Nel 1511 gli venne e vicenda conservativa, in Progetto restauro. Quadrimestrale per la tutela dei Beni Culturali, XVIII (2013), 65, pp. 27-32. ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...