COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] immobiliare che pure era stato suo. Oltre che di beni a Iesi, che avevano subito danni nel sacco della cui nome trovò posto nel poemetto di F. Arsilli, De poetis urbanis, pubblicato in fondo ai Coryciana, furono edite, tratte dai Vat. lat. 4819e Vat ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] : "le note vicende della nazione francese avendo disturbato tutto il sistema sociale" ed essendo i beni ecclesiastici "specialmente ipotegati a' pubblici bisogni" (Sgura, pp. 83 s.). Personalmente contribuiva con 2.000 ducati. Con bando del giugno ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] tedeschi nascondendosi in casa di amici, riprese a suonare in pubblico il 26 giugno 1945 alla Scala. Nel 1946 esordì a del dissesto, chiese e ottenne il sequestro cautelativo dei beni di Benedetti Michelangeli. L’ufficiale giudiziario si presentò il ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] propria condotta: quando offrì ai risparmiatori francesi il primo prestito pubblico dai tempi di Luigi XVI(16.000.000 di rendita 5 il C. i fulmini della sua eloquenza a proposito dei beni del clero: "Voi venderete l'ultima spoglia della Chiesa come ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] sulle rivoluzioni (1854) del gesuita S. Sordi, I beni della Chiesa: come si rubino e quali siano le conseguenze Torino 1955-59, e in ed. critica a cura di F. Motto, in corso di pubblicazione, I-III, Roma 1991-99 (dal 1835 al 1872).
G.B. Lemoyne - A. ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] e aggiungeva ulteriori garanzie volute dagli stessi vincitori, assicurava l'impunità a tutti i regnicoli, garantiva il debito pubblico e i beni dello Stato venduti, ecc., e soprattutto garantiva ai militari il mantenimento di gradi, onori e pensioni ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] Dano, nato intorno al 1260.
Pur non pervenendo a incarichi pubblici, G. si dedicò ancor giovane alla politica: conservando una l'unico bene dimorante in Dio, abbandonare i transitori beni mondani.
Composto per la maggior parte in questi anni, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sulla dinamicità di due fattori: la domanda di beni di investimento e lo sviluppo del settore delle e statalismo cattolico: A. D., in Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere, a cura di R. Faucci, II, Milano 1982, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva dei beni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, della premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fosse capace di stabilire se uno scambio di beni facesse aumentare, diminuire o rimanere inalterata l’utilità attiva fin dalla sua morte, ha prodotto un quantitativo enorme di pubblicazioni di cui è impossibile dar conto anche solo a grandi linee. ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...