PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] stesso anno concorse alla cattedra di diritto naturale, pubblico e criminale dell’Università di Padova ma fu respinto fosse costata la mancata unità politica.
Ottenuto il dissequestro dei beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] Cattolica Maestà, affinché si impediscano gl'incessanti acquisti de' beni stabili, che si fan dagli ecclesiastici, et le nuove opera, Delle viziose maniere del difendere le cause nel foro, pubblicata a Napoli per la prima volta nel 1744.
In essa il ...
Leggi Tutto
I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] estensore dell’atto con cui due coniugi donavano i loro beni a un’abbazia, aggiunse un breve quanto enigmatico commento all compito furono persino allestiti strumenti nuovi: nel 1580 fu pubblicata, per es., la traduzione italiana della Summa rolandina ...
Leggi Tutto
Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] i pubblici impiegati che esercitano la funzione di contabile una particolare disciplina della loro r., che viene qualificata contabile. Detta r. grava esclusivamente sugli agenti incaricati della riscossione, dei pagamenti, della custodia dei beni ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] la produzione, lo scambio e il consumo di beni e servizi. I contributi di maggiore rilevanza provengono sviluppo in relazione all’espansione e alla crisi dei sistemi sanitari pubblici.
La s. del tempo è disciplina relativamente recente alla quale ha ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] che siano destinate al conseguimento di fini corrispondenti a quelli a cui servono i beni demaniali (art. 825 c.c.). Esempi di s. pubbliche prediali sono indubbiamente quelle che importano, a favore della collettività, facoltà positive di occupazione ...
Leggi Tutto
Atto iniziale dell’espropriazione forzata, che ha la funzione di individuare e vincolare determinati beni del debitore alla soddisfazione del creditore di una somma di denaro (art. 491 c.p.c.). Consiste [...] l’anagrafe tributaria e le altre banche dati pubbliche. Il debitore può evitare il pignoramento versando nelle all’esecuzione e trascrivendo il pignoramento nei pubblici registri immobiliari.
Alcuni beni mobili non possono essere pignorati in quanto ...
Leggi Tutto
Modo di acquisto della proprietà d’una cosa o di altro diritto reale di godimento sulla cosa, mediante il possesso di questa per un periodo di tempo stabilito dalla legge. Nel vigente codice civile la [...] Occorrono però 20 anni se il possessore è in mala fede. In 3 anni, infine, si acquista la proprietà di beni mobili iscritti in pubblici registri, quando l’acquisto sia stato fatto in buona fede da chi non è proprietario e sia stato trascritto. Circa ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] considerano, in ogni caso, effettuate nell’esercizio di i. le cessioni di beni e le prestazioni di servizi realizzate da società di persone, da società capitali, da enti pubblici e privati che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] alla collettività, non hanno prezzo di mercato. I s. finali resi dallo Stato e dagli enti pubblici vanno naturalmente considerati alla stessa stregua dei beni di consumo e dei s. prodotti dai privati e inclusi nel calcolo del prodotto nazionale. I s ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...