BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] "il magnificus vir Dms. Dominicus... de Bossis... murator in hac Civitate Pragen. commorans" elegge un procuratore per tutti i suoi beni in Monte. I due fratelli Domenico e Maria de Bossi, cittadini della Città Minore di Praga, chiedono nel 1606 di ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] tra il 1425 e il 1460; è noto infatti che tra i beni lasciati a Buonaccorso in eredità dal nonno erano compresi anche i libri e del padre (1516) Vittorio divenne l'unico erede dei beni e della collezione di famiglia, che nel tempo disperse mettendo ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] (del quale rimane un dipinto nella chiesa del Monte di Racalmuto), un garzone, la madre a carico, ed era proprietario di beni consistenti in case e terreni. Altri documenti notarili degli anni 1632-36, per acquisti di terreni e questioni di eredità ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] fra il 1503 e il 1558, i Bergantini ebbero modo di svolgere una vasta attività documentata, oltre che dagli acquisti di beni e dalle discrete doti matrimoniali assegnate alle figliole, da alcuni notevoli acquisti e vendite di materie prime, specie di ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] ipsius magistri bernardi et unius personae per eurn nominandac" 3 canne di un terreno posto in Borgo Nuovo e confinante con beni della basilica allora locati al card. Rangoni (Bibl. ap. Vaticana, Arch. d. Capitolo di S.Pietro, Privilegi e atti 22 ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] primogenito, l'appartenenza di questo al "popolo" di S. Angelo al Montone, la stessa zona di Siena in cui sono registrati anche i beni del padre di G., e infine i legami documentati tra G. e un altro orafo che porta il suo stesso nome e che risulta ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] è fornita da un suo disegno, perduto, rappresentante un Baccanale, citato il 12 genn. 1726 in un inventario dei beni di Felice e Filippo Cignani (Archivio Cignani, busta "Felice e Filippo di Carlo").
Anche dei dipinti ricordati dallo Zanotti ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] , e le altre che seguirono, non dovettero però aumentare molto i redditi di A., dato che nel 1491 denunciava i suoi beni (e nel 1498 riconfermava tale denuncia) dichiarando di possedere una casa bisognosa di riparazioni nella Compagnia di S. Giusto e ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] e G. G. De Rossi gli hanno dedicato dopo la sua morte; il De Rossi si è servito dell'inventario dei beni lasciati dal C. ritrovato dalla Roettgen nel 1973. Le prime testimonianze dell'attività artistica del C. pervenuteci sono quattro disegni (Roma ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] nel 1460 (21 aprile) e nel 1461 (2 dicembre), per acconsentire alla vendita, da parte della madre rimasta vedova, di alcuni beni; e nel 1464 (14 dicembre) per cedere i propri diritti sull'eredità paterna; non se ne può dedurre se soggiornava nella ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...