FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] politica di Francesco Sforza, fu anche "dominus de Consilio secreto"; nel suo testamento aveva nominato Cicco Simonetta amministratore dei suoi beni e tutore del figlio. Dopo la morte di Spinetta, nel 1467, il F. visse presso di lui a Milano. Nel ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] non si venda, acciò abbiate dove tornare" (Libro di ricordanze, p. 131). Poco dopo avrebbe intestato alla sorella anche altri beni, ribadendo per i figli le clausole per riacquistare le proprietà dalla zia, sempre però con l'invito affinché esse "non ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] di Melfi, Marcantonio Doria del Carretto, a nome proprio, del figlio e della nuora, per 23.500 scudi d'Italia, i beni allodiali e feudali di Ceva, del castello delle Mollere, di Castelnuovo, di Priero, di Montezemolo e di Chiuso. La ratifica delle ...
Leggi Tutto
GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] Giacoma, avuta dalla moglie Dorotea) e vi dimorava con un certo decoro, risultando dal 1559 proprietario di diversi beni immobili. Un'ulteriore conferma viene dall'aver ottenuto nel 1567, allo scadere dei dieci anni prescritti dallo Statuto comunale ...
Leggi Tutto
DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] attività, continuata dal padre del D., Niccolò, la famiglia condusse una vita abbastanza agiata, come si può giudicare dai beni dichiarati nel Catasto del 1480: una taverna gestita in società, una bottega presa in affitto, una casa di proprietà ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] per raggiungere quella città della via fluviale del Rodano. Nell'agosto il F., caricata su navi, a Marsiglia, la maggior parte dei beni che era riuscito a salvare e a portare fuori dall'Inghilterra, la fece giungere a Firenze. Il F. si stabilì quindi ...
Leggi Tutto
CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] 1463, fa testamento, lasciando eredi lui di 25 ducati e i figli Giovanni e Benedetto di quant'altro rimaneva dei suoi beni (ibid., p. 97).
Di questo "maestro Candi" fu Matteo troviamo notizia in altri due documenti: il primo, datato 10 apr. 1457 ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (Augustino, Degli Agostini), Agostino
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia nel 1542 da Alvise, detto anche dal "Banco".
Apparteneva alla più celebre tra le famiglie veneziane di tale cognome: [...] 103, 426, 592, 614, 616; XXX, coll. 10, 218; ecc.).
Teneva palazzo a Murano e casa a Venezia presso S. Caterina: possedeva altri beni altrove. (Per altri omonimi, cfr. O. P. Gasperi, nel Cod. Cicogna 519 [=3525], pp. 3-4).
L'A. servì nella diplomazia ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 327). Altro elemento del classicismo che il F. respinge è la distinzione fra lavoro produttivo e improduttivo, e quindi fra beni materiali e servizi immateriali. Qui perfino i prediletti Adam Smith e Jean-Baptiste Say - l'economista francese a cui il ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] .
Il 25 marzo 1255 il nuovo papa Alessandro IV minacciò il L. e il fratello Federico di scomunica, della privazione dei beni e di interdetto sui luoghi governati, se non avessero abbandonato il servizio di Manfredi. Questi, tra aprile e maggio, stava ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...