DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] pecuniaria periodica, permise il diffondersi delle alienazioni di beni feudali sotto la forma giuridica del livello, la quale estingueva automaticamente. Contro queste velate alienazioni di beni beneficiali reagì la costituzione di Federico I ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Pubblica Istruzione, che era presieduta da Giovanni Spadolini, e fu relatore di maggioranza per la legge istitutiva del ministero dei Beni culturali, quando quest'ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L'E. morì a Roma il ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] entrambi abusassero del loro ufficio: in particolare il G. era sospettato di aver trasferito alla sua famiglia alcuni beni confiscati ai banditi e ai religiosi che avevano officiato in tempo di interdetto, avvalendosi presso il Senato bolognese di ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] umano e, quindi, anche di quella speciale attività dell'uomo rivolta alla soddisfazione dei bisogni e all'acquisto dei beni materiali, ossia dell'attività economica: in tale ottica il diritto è sopraordinato all'economia. Il diritto ha pertanto per ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] di un livello sopra immobili siti nella contrada del Guasto. Molti anni più tardi, nel 1452, risulterà livellario di beni vangadicensi nel Bolognese (Griguolo, p. 107).
Nel 1431 il M. insegnò nello Studio fiorentino: qui contribuì alla riforma degli ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] - la facoltà giuridica era stata abolita, e le autorità austriache avevano sequestrato le carte, i libri e gli altri beni del G. - fece ritorno in Italia, chiamato alla cattedra di diritto ecclesiastico dell'Università di Bologna come successore di ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] documenti risulta che svolgeva con assiduità le sue funzioni di canonico e che attendeva con cura alla amministrazione dei propri beni. Più di una volta pronunciò sentenze su questioni ecclesiastiche in qualità di giudice delegato e nel 1459 gli fu ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] i meriti per la stampa, nonché le personali benemerenze nella vita pubblica del Regno.
Ferdinando I lo armò cavaliere, concedendogli beni e il diritto, per sé e i suoi discendenti, di aggiungere al suo stemma, accanto all'olivo simbolo della famiglia ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] e diverse concessioni: alcune esenzioni, il permesso per una nuova fiera e, soprattutto, l’obbligo per i possessori di beni immuni di contribuire alla taglia di 4000 scudi.
In quegli anni, in una data imprecisata, i Polloto aderirono alla Riforma ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] la composizione preliminare delle divergenze con la S. Sede e la conferma degli indulti per la tassazione dei beni ecclesiastici. Incaricato da Clemente XI di ottenere la restituzione degli spogli sequestrati dal governo, l'A., nell'inverno ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...