SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] che distingueva gli statuti (e quindi le disposizioni legislative in generale) concernenti le persone da quelli relativi ai beni, con effetti ben distinti nei due casi, quanto alla validità delle rispettive disposizioni nei riguardi dei forestieri ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] uno stile di vita più austero, ma era particolarmente impegnato a evitare che i frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G. è attestata ad Avignone; nel settembre del medesimo anno si ...
Leggi Tutto
Brevetti per invenzioni industriali
Rosaria Romano
Nuovi settori della tecnica e sistema brevettuale
L’esigenza di tutela sistematica dell’innovazione tecnologica si manifesta a partire dalla tarda [...] brevettuale consisterà nel governare le condizioni di accesso alla protezione di quello che è certamente uno dei ‘nuovi beni’ – se non ‘il bene’ antropologicamente fondatore – della società civile del terzo millennio: l’informazione o, forse meglio ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Ecclesiae declaratio".
A mano a mano che la Chiesa da società spirituale si trasformava in Stato temporale, anche i beni ecclesiastici, che prima appartenevano alla comunità dei fedeli, furono trasformati in "beneficia sive feuda". E si indica la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Roma conferma della loro nomina. Paghi della designazione imperiale - s'indigna il D. -, "entrano nel possesso dei beni temporali senza pigliarsi alcun pensiero delle cose spirituali".
In tanto sbandamento di vertici, cui corrisponde la confusione ...
Leggi Tutto
Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] le parti dell’accordo) può disapprovare (per così dire) direttamente il contratto, vietando la vendita, l’acquisto o il commercio di determinati beni (es.: artt. 250, 352, 470, 474, 648, 686, 705 e 710 c.p.). In simili fattispecie ciò che la legge ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] codice civile. Non credo che si tratti solo di realizzare finalità di integrazione del mercato e di libera circolazione di beni e servizi, perché tutta la disciplina della tutela del consumatore – pur presentata in questa ottica – va ben al di là ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] ed anche tra i due contraenti principali furono lasciate in sospeso la sorte dei sacerdoti scismatici e l'esatta delimitazione dei beni di pertinenza della Chiesa romana. Ad ogni modo, il successo di A. rimase indubbio e completo, a coronamento della ...
Leggi Tutto
Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] 357 c.c. secondo cui i genitori o il tutore rappresentano il minore in tutti gli atti civili e ne amministrano i beni (Smuraglia, C., La persona del prestatore nel rapporto di lavoro, Milano, 1967, 212 e ss.). Cosicché, il minore non possiederebbe la ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] lasciò liberi gli uffici di protonotaro e di logoteta, che B. aveva occupato così fedelmente per tanti anni; gli innumerabili beni, dei quali i sovrani angioini l'avevano beneficato, passarono per la maggior parte a donazioni pie.
B. aveva sposato in ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...