Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] a creare inflazione. Si deve perciò bloccare la crescita di tali prezzi, e insieme introdurre limitazioni quantitative all’importazione di beni non necessari, secondo quella «politica di guerra in tempi di pace» che egli non esita a riproporre in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] alla violazione del costume che sostanzia la morale del cristiano, il quale deve vivere sobriamente domandando e usando solo beni indispensabili, senza che nel suo comportamento prenda spazio l’amor pecuniae in luogo della carità verso il prossimo. L ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] e minacciava che, se costretto in giudizio, si sarebbe fatto crociato e avrebbe fatto pia donazione di tutti i suoi beni. Per questo il papa puntualizzava che Tinioso, date le motivazioni fraudolente che lo spingevano a entrare nelle file dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] con crescente difficoltà nelle economie avanzate nelle quali prevale il peso economico e sociale dei servizi e della produzione di beni immateriali, difficili da valutare.
Su questo fronte va attribuito a Fuà il grande merito di avere anticipato l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] civile all’agricoltore». L’agricoltura, per Galanti, ha una funzione economica e sociale di primo piano:
I veri beni degli uomini sono i prodotti della terra, che forniscono l’abbondanza, che conservano la semplicità de’ costumi, che dispongono ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] la compagnia non riusciva a recuperare le somme pretese, perché il 5 nov. 1311 un inviato pontificio sequestrava loro beni immobili in Pistoia (Regestum Clementis... V, nn. 3876, 10391, 10392, 10400, 10404, 10506). Le difficoltà non venivano soltanto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] è una questione che attiene alla politica economica, perché lo scopo ultimo dell’attività commerciale è di fornire alle famiglie o alla comunità beni o servizi (parte II, tit. I, cap. XVI, § 2, col. 150b). La ricerca del profitto fine a se stesso è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] bilanciati di scambio con i deboli Paesi satelliti, perciò senza trasferimenti valutari. Generalmente, la Germania compra beni di consumo e materie prime a prezzi relativamente alti, obbligando all’acquisto dei suoi prodotti industriali del ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] nominato Lapo suo esecutore nei codicilli al testamento, non pervenutoci, del 1304), così, circa trent'anni più tardi, i beni fondiari da lui lasciati erano finiti insieme con quelli dei Bardi nella lista preparata dai sindaci del fallimento.
Ma coi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] italiana che, a partire dal 1887, aveva prodotto due effetti negativi sull’economia meridionale: l’aumento dei prezzi dei beni precedentemente importati e quindi un peggioramento delle condizioni di vita per le fasce più povere e le difficoltà di ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...