PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] 22 settembre 1701. Le ragioni ideali che spinsero alcuni letterati a partecipare, nonostante il rischio della vita, della perdita dei beni o dell’esilio, furono spiegate nelle Memorie di Tiberio Carafa. In molte lettere, cronache e storie dell’evento ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] ": almeno nove nell'insieme. Ma già tra il 28 aprile e il 4 maggio, nelle gravi agitazioni cittadine, case e beni, e forse anche le persone, dei Bambaglioli subirono danni.
Il bando prescriveva agli esiliati un luogo distante da Bologna, non ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] della famiglia. La G., in una situazione politica insicura, dovette occuparsi degli affari di famiglia, affittando alcuni beni che il marito possedeva nel contado eugubino; forse per mancanza di denaro liquido procedette all'alienazione di una parte ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] presso Bologna.
Nel suo testamento, redatto nel 1566, il Beccadelli disponeva che al G. venisse riconosciuto l'usufrutto di alcuni beni immobili, e, inoltre, lo faceva erede di ciò che alla sua morte si fosse trovato nella sua stanza "et studio ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] da Gerolamo Ruscelli, un'impresa che esprimeva validamente la sua reazione ai colpi della sorte e al recente tracollo dei propri beni, composta dall'immagine di una casa in fiamme e dal motto, di derivazione senechiana, "Opes non animum".
Le sventure ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] , la L. restò vedova dopo solo due anni.
La L. morì a Brescia il 6 dic. 1878. Lasciò la maggior parte dei suoi beni a istituti di carità.
Vincenzo iunior, nato a Riva il 13 sett. 1832, laureatosi in legge all'Università di Innsbruck, fu fra gli altri ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] Partenopea. Questa notizia colpì duramente a Palermo re Ferdinando, che s'astenne dal decretare la confisca di tutti i beni del suo ex maresciallo di campo soltanto per il deciso intervento del nipote del C., il giovane Antonio Lucchesi Filingeri ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a gettare le basi dello Stato di diritto, separando i beni della corona da quelli dello Stato. Fu anche l’artefice si perseguì uno sviluppo più orientato verso la produzione di beni di consumo e il soddisfacimento di bisogni primari della popolazione ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] musicale O Babylon! (1976, pubbl. nel 1978) tema centrale è il contrasto fra l'attrazione esercitata dai beni materiali e il desiderio di pienezza spirituale. L'azione, storicamente incorniciata da specifici riferimenti alla visita in Giamaica del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] bellezze rendono contento chi la contempla, in ogni condizione o momento della vita, e lo inducono a disprezzare quei beni inferiori, transeunti e caduchi, che non producono vera felicità, ma rendono servi e subalterni gli altri uomini.
Come scrive ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...