Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] , secondo l’approccio dello scientific management, viene considerata alla stregua di una ‘macchina’ destinata alla produzione di beni e servizi mediante l’utilizzazione razionale di risorse umane e materiali. Parte da questo presupposto la scuola ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] sociale in tutte le politiche dell'Unione (dalle nuove tecnologie, ai trasporti, all'impiego, alla produzione di beni e servizi), a una legislazione sulla non discriminazione (Direttiva 78/2000 sulla non discriminazione in materia di impiego ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] l'obiettivo dichiarato della medicina nonché della politica sanitaria, ed è considerata da tempo dai cittadini uno dei beni più preziosi. La definizione di salute peraltro si rivela altrettanto problematica di quella di malattia. Ogni definizione o ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] del Medio Oriente) o le fontane nelle piazze delle città d'Europa sono conquiste di società opulente, capaci di produrre beni di cui l'intera cittadinanza poteva fruire.
Lo sfruttamento delle correnti e dei venti, la costruzione di canoe, barche e ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di Napoli, il governo dittatoriale ordinò, oltre alla soppressione dei gesuiti, la trasformazione in patrimonio nazionale dei beni delle mense vescovili, garantendo in cambio emolumenti per i vescovi e un dignitoso mantenimento dei basso clero. Che ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] , o le supply chains (o catene cliente-fornitore) per la gestione di attività di produzione, in cui una domanda finale di beni o servizi è soddisfatta mediante fasi intermedie articolate in sequenza in modo che per ciascuna vi siano un fornitore e un ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] ; l’avviso di mora; l’iscrizione di ipoteca sugli immobili, di cui all’art. 77 del d.p.r. 602/1973; il fermo di beni mobili registrati, di cui all’art. 86 del d.p.r. 602/1973; gli atti relativi alle operazioni catastali; il provvedimento, espresso o ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] di solennità e di necessario formalismo dell'atto. Le ragioni del formalismo giuridico possono attenere alla circolazione dei beni e alla sicurezza dei traffici, ma anche alla necessità di richiamare l'attenzione del soggetto sulla gravità della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Italia. I più ricchi, o gli abbienti senza legami familiari, potevano anche concludere contratti che prevedevano una cessione di beni in cambio di assistenza vita natural durante. L’ospedale era dunque un’istituzione in cui un certo numero di persone ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] del battistero, accanto all'arca del padre: l'epitaffio, perduto, era infatti datato 27 sett. 1390. L'inventario dei suoi beni, curato dalla vedova il 22 giugno 1389, rivela una solida ricchezza: almeno un centinaio di "campi", tutti nel Padovano, un ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...