Figlio (n. 1060 - m. Breitenwang, Tirolo, 1137) del conte Gebardo di Suplimburgo. Ottenuto il dominio del ducato di Sassonia, divenne in seguito (1125) re di Germania. Appoggiò il papa Innocenzo II contro [...] il suo aiuto, fu da lui ricondotto a Roma, dove in compenso L. ottenne la corona imperiale (1133) e l'investitura dei beni allodiali lasciati dalla contessa Matilde. Promosse l'espansione germanica verso l'est e verso il nord, che affidò ad Alberto l ...
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Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in parecchi stati dell'Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente famiglia [...] di Umberto II conte di Savoia, cognata del re di Francia Luigi VI. Con lui si estinse la linea maschile dei B.: beni e titoli furono portati dalla nipote Matilde (1171-1215) al marito Guy de Dampierre; estintosi il ramo maschile dei B.-Dampierre ...
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Nauru
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
Stato insulare dell'Oceania. All'ultimo censimento, che risale al 1992, la popolazione era stimata in 9919 ab.; non esiste una capitale vera e propria, [...] esaurimento, il Paese è rimasto privo di risorse ed è entrato in una crisi finanziaria senza precedenti. Tutti i beni di consumo debbono essere importati e l'isola non produce praticamente nulla. I redditi che l'industria estrattiva aveva procurato ...
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Gli sviluppi della repubblica dell'Austria tedesca verso uno stato autoritario su fondamenti conservatori-clericali (èra Dollfuss e Schuschnigg) parvero, in qualche momento, aprire sia pur deboli possibilità [...] e il dilagare anche in Austria, almeno in un primo tempo, dell'ideologia social-nazionalista, la confisca dei beni della casa promulgata dai nazisti fecero dileguare le ultime deboli speranze nei residui circoli monarchici (alta aristocrazia, alcuni ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Corcoran, The Empire of the Tetrachs, cit., p. 187, suppone che in questa lettera si parli dell’eventuale restituzione dei beni della comunità. È possibile che un riferimento a questa lettera si trovi in uno scritto di Costantino a Licinio (cfr. Eus ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] e i "regalia beati Petri" che fossero in suo possesso, e in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel corso della guerra. C. da parte sua concedeva a Enrico che le elezioni dei vescovi e degli ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] . A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S. Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello zio Liprando usurpatigli da altri chierici. La risposta con la quale C. II rapidamente lo congedò è significativa di un clima ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] uomini e donne liberi, o di servi, o di persone prive di mezzi di sostentamento); un tale complesso movimento di beni richiese la formazione di una élite di persone istruite in grado di amministrare questo traffico.
Tutto ciò può oggi sembrarci ovvio ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] di certi potenti nemici. Nel 1492 l'erede del L., Alberto, fu accusato dal suocero Giovanni Simonetta di aver dilapidato i beni paterni precipitando in un vortice di cause e liti. Il magnifico palazzo di S. Protaso in Campo fu requisito e negli anni ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] di Noto, i casali Mangini e Burgio, contigui e situati nella marina della terra di Noto in contrada Respensa, e i beni immobili appartenuti ai ribelli netini Benedetto Barquerio e David Cassarino, situati a Noto e nel suo territorio.
Il 9 sett. 1292 ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...