La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] rendimento delle colture. L'attrezzatura era infatti ancora rudimentale, estremamente ridotta (almeno secondo gli elenchi di beni altomedievali e le risultanze archeologiche) e prevalentemente in legno; la terra veniva lavorata male e le arature ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] rapporto. Per c. del lavoro per unità di prodotto s’intende il rapporto tra il c. del lavoro e la quantità prodotta dei beni.
C. della vita
In statistica, c. della vita indica il numero indice, che misura le variazioni dei prezzi delle merci e dei ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] prevalentemente il b. economico, misurabile in termini monetari mediante un prezzo di mercato, cioè l’utilità derivante da beni economici (➔ bene) che hanno prezzo positivo. Ogni provvedimento di politica economica doveva mirare a rendere massimo il ...
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stazionarietà economia Ipotesi di s. La supposizione (di cui spesso si avvale l’analisi economica e soprattutto macroeconomica) che le diverse quantità economiche considerate, pur incessantemente rinnovandosi [...] , le risorse, le conoscenze tecniche e la loro effettiva applicazione, e non mutino quindi neppure le quantità complessive domandate e offerte di beni e servizi, i prezzi e il reddito. matematica Punto di s. di una funzione f di una o più variabili è ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] stesso tempo un’associazione religiosa, sul modello delle comunità pitagoriche. Aveva personalità giuridica, terreni, edifici e altri beni di sua proprietà. Era diretta dallo scolarco, eletto a vita dai membri della scuola; tanto lo scolarco quanto ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] di alcuna garanzia contro l'abuso di potere. Libertà di pensiero contro la Chiesa e le Chiese; libertà di disposizione dei beni e libertà di commercio contro il sistema feudale; libertà civili e libertà politica contro lo Stato assoluto; o, se si ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] trovò in crisi di liquidità. A intervenire fu monsignor Folchi che rinnovò il deposito di tre milioni di lire dell’Amministrazione dei beni della Santa Sede, in scadenza al 31 dicembre, per un altro anno, poi rinnovato anche per i successivi due anni ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] questa cara nostra Italia risplenda di maschie virtù e goda di quei veri beni di cui è capace, se non quando vedrò che l’italiana gioventù del di là, o anche meglio negandola. Ho detto beni terrestri e non già materiali, perché sarebbe troppo basso e ...
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diversita culturale
diversità culturale locuz. sost. f. – Varietà di valori, di natura sociologica, etica, religiosa ed etnica, derivanti dai diversi usi della biodiversità e riferibili alla cultura [...] culturali, che, in quanto portatori di identità, di valori e di senso, non devono essere considerati delle merci o beni di consumo» (art. 8). Tale dibattito, che era nato intorno al concetto di eccezione culturale nel secondo dopoguerra estendendosi ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] secondo tempo il capitale e gli interessi maturati. Tuttavia i prestiti che finanziano investimenti non profittevoli o l’importazione di beni di consumo possono creare debiti che i PVS non saranno in grado di ripagare. Inoltre, poiché i bassi livelli ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...