GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fondare il collegio per trenta monaci secondo gli auspici del papa, i suoi esecutori avrebbero potuto prelevare 140 libbre sui suoi beni personali nelle diocesi di Rouen e di Parigi. Mentre era in procinto di imbarcarsi per l'Italia, trovandosi a St ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ordini religiosi ritenuti privi di utilità sociale, conferendone i beni alla nuova Cassa ecclesiastica. La legge fu oggetto di un gli enti morali non avessero la capacità di possedere beni se non attraverso la personalità giuridica loro concessa ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] (negli anni '60 il C. e il figlio Leo si Preoccuperanno di chiarire questi legami). Jacomino aveva gran parte dei suoi beni a Moncalieri, dove anche ricopriva funzioni pubbliche e il piccolo C. visse lì sino alla morte del padre, avvenuta quando egli ...
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Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento [...] titolo di acquisto e non è personalmente obbligato, deve pagare i creditori iscritti, ma ha la facoltà di rilasciare i beni stessi ovvero liberarli dalle ipoteche: art. 2858 c.c.). Le obbligazioni sono indivisibili, se la prestazione ha per oggetto ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] legge o dell’uomo (art. 978 c.c.). È legale quello sui beni del minore (che, per l’art. 324 c.c., modificato dalla l obblighi del proprietario.
Particolari specie di usufrutto su beni immateriali sono il diritto di autore nelle sue manifestazioni ...
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La comunione tacita familiare si ha (ma il caso ricorre sempre più di rado) nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti del fondo mantiene indiviso un patrimonio derivante [...] impresa. Come famiglia le si applicano le norme del codice civile (matrimonio, principi in tema di comunione di beni, collazione, successione ereditaria, ecc.), come piccola impresa le si applicano le consuetudini vigenti nelle diverse zone. Il ...
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LOMONACO, Giovanni
Emilio Albertario
Giurista, nato il 21 ottobre 1848 a Napoli, ivi morto l'11 aprile 1912. Fu professore di diplomazia e storia dei trattati nell'università di Napoli. Scrittore molto [...] obbligazioni e dei contratti in genere (1ª ediz., Napoli 1887-88; 2ª ediz., Napoli 1906-08), e Della distinzione dei beni e del possesso (1ª ediz., Napoli 1891; 2ª ediz., Napoli 1907; rist., Torino 1922). Altre opere: Della necessità di scrivere ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] ’effetto, occorre, per un verso, che si tratti di un legato di specie, ossia che esso abbia a oggetto uno o più beni determinati del testatore, e, per altro verso, che il diritto legato sussista nel patrimonio del de cuius al tempo della sua morte ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] dal 1460, dove il 4 dicembre fece donazione al fratello Giovanni e al nipote Nicodemo, figlio del fratello Pietro, di tutti i beni che possedeva nella città, nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. Tornato a Viterbo, vi moriva il 21 dic. 1473 ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] Giovanni, residente a Legnano e coinvolto nella gestione dei beni paterni a Rescaldina, pare abbia sposato Isabetta Castiglioni; morì duca Galeazzo Maria), che sposò Lucrezia Visconti, ereditò i beni legnanesi dello zio Oldrado ed ebbe a sua volta tre ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...