(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] e le ragioni della decisione, e favorire il coniuge più debole. Il tribunale dà inoltre disposizioni circa l'amministrazione dei beni dei figli e, ove l'esercizio della potestà sia affidato a entrambi i genitori, circa il concorso degli stessi al ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] in ogni società i rapporti sociali fondamentali sono quelli che si instaurano nella sfera della produzione e distribuzione dei beni e servizi che servono alla società stessa per funzionare e riprodursi. I rapporti tra schiavo e padrone nell'antichità ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] alla determinazione dello stesso: la rapidità negli scambi e l’estendersi della standardizzazione nella produzione e distribuzione di beni e servizi hanno reso crescente e più facilmente praticabile la prassi della negoziazione uniforme o di massa ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] patrocinio legale per sé e i suoi successori. Degli stessi beni G. risulta ancora infeudato in documenti del 15 maggio 1268 e rinunciando insieme con la moglie Dazia ai diritti sui beni nel Comune. Negli anni precedenti egli compare nella ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] sia il capitale mobile, formato da introiti in moneta, in ragione di tre denari per lira milanese di estimo, sia i beni immobili, per i quali si chiedeva la corresponsione di tre quarteroni di cereali per ogni lira di estimo.
A fine dicembre 1238 ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, per evitare la confisca dei beni, dovette stipulare una donazione pro forma delle sue ingenti fortune a beneficio di due amici fidati e dei sette figli ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] superata, che lo portò a sostenere la necessità dell'abolizione delle corporazioni religiose e dell'incameramento dei beni ecclesiastici (cfr. Opuscolo di Giuseppe Manfredi sulle corporazioni religiose e sui possedimenti della Chiesa in proposito di ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] al pericolo, ma non riuscì a evitare che la folla irrompesse nella sua abitazione di Porta Nuova, portando via non solo beni e suppellettili, ma anche molte carte pubbliche che egli custodiva in quanto detentore del sigillo. Si mise allora sotto la ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] e di Piero Ambrosini, in favore di Piera Pantaleoni che, nel 1444, reclamava la dote della madre, cumulata con i beni paterni ed alienata dai curatori del fallimento del padre.
FontieBibl.: Acta graduum academicorum Gymn. Patavini (1406-1450), a cura ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] del governatore di Milano Francesco Ferdinando d'Avalos; ma infine la sua riluttanza fu vinta dalla minaccia di confisca dei beni. Pertanto il 20 genn. 1562 Emanuele Filiberto lo nominava "lettore di leggi civili dell'ordinaria della sera nella prima ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...