CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] alleati, il C. fuggì in Francia ed il 13 genn. 1504 fu dichiarato ribelle dai governatori spagnoli e subì la confisca dei beni. Con la pace firmata fra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII egli fu però perdonato e, tornato nel Regno, fu reintegrato ...
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BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] Venezia, nel 1483, fu incaricato, insieme con Antonio d'Alessandro, di sequestrare e vendere, come commissario regio, i beni dei Veneziani esistenti nel Regno. Ricevette un altro incarico simile tre anni dopo, quando dovette occuparsi, insieme con ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] ( ordinanze corporative) aventi per oggetto la disciplina della produzione, i rapporti di lavoro, le tariffe delle prestazioni e dei beni di consumo. Dal 1938 i membri del Consiglio nazionale delle c., insieme a quelli del Consiglio nazionale del PNF ...
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Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] e al rogo. Nelle altre parti d’Europa la repressione non fu altrettanto energica: in Inghilterra furono confiscati i loro beni, in Spagna i T. furono assimilati ai cavalieri di Calatrava, in Portogallo si trasformarono nei Cavalieri di Gesù Cristo. ...
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Figlio (n. forse Ravensburg tra il 1129 e il 1135 - m. Brunswick 1195) del duca Enrico X. Dopo la parentesi della guerra civile tra Guelfi e Hohenstaufen, riebbe i ducati di Sassonia e di Baviera (1154) [...] lo fece privare da un tribunale di principi (1180) dei varî feudi. Sottomessosi (1181), riebbe solo Brunswick, Lüneburg e i beni allodiali e fu obbligato ad allontanarsi per tre anni. Si recò in Normandia presso Enrico II d'Inghilterra, di cui aveva ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] . XI 70,4 (397), Cod. Theod. X 3,5 (400), XV 1,41 (401), X 10,24 (405), X 10,32 (425), XI 20,6 (430) sui beni dei templi; XVI 10,20 (415) sul culto provinciale in Africa; XVI 10,23-24 (423), interdizione dei sacrifici; XVI 10,25 del 435 riprende le ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 70, 96, 102, 109, 121, 126-50, 158, 162, 209, 285.
R. Manselli, Onorio III, Federico II e la questione dei beni matildini, "Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi", ser. IX, 3, 1963.
H. Tillmann, Ricerche ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] il modo di produzione artigiano. Mezzi di produzione, beni durevoli e beni non durevoli di consumo erano artigiani. Di tipo accresciuta ricchezza, dal''opulenza' di massa e dalla domanda di beni di consumo speciali e d'alta qualità, che non si ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] cinque dei suoi figli - Alberto, sacerdote e canonico della Chiesa veronese, Bonifacio, Leonardo, Federico e il C. - tutti i suoi beni, disponendo che non potessero venir alienati o in alcun modo dispersi. Al sesto dei suoi figlì di nome Abriano, che ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] dello Stato sabaudo da parte delle truppe di Francesco I di Francia spinse i due fratelli a rientrare in Piemonte, dove i beni di famiglia erano stati sino ad allora amministrati dalla madre.
Costretto a rifugiarsi prima a Vercelli e poi a Nizza, il ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...