LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] Giovanni, residente a Legnano e coinvolto nella gestione dei beni paterni a Rescaldina, pare abbia sposato Isabetta Castiglioni; morì duca Galeazzo Maria), che sposò Lucrezia Visconti, ereditò i beni legnanesi dello zio Oldrado ed ebbe a sua volta tre ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] stretti aderenti furono costretti, come già cinque anni prima, a fuggire. Il 4 luglio 1440 essi vennero posti al bando, i loro beni confiscati e fu promesso a chi avesse ucciso uno dei capi della fazione, tra i quali il G., un premio di 1000 ducati ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fondare il collegio per trenta monaci secondo gli auspici del papa, i suoi esecutori avrebbero potuto prelevare 140 libbre sui suoi beni personali nelle diocesi di Rouen e di Parigi. Mentre era in procinto di imbarcarsi per l'Italia, trovandosi a St ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai commercianti inglesi di rifugiarsi con i propri beni sui loro mercantili presenti in buon numero nel porto e di allontanarsi indisturbati. All'occupazione francese gli Inglesi ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . Due dei supposti cospiratori, tra i quali il padre dell'I., furono condannati a morte e altri furono banditi e privati dei beni. Il 29 marzo 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] dello Stato sabaudo da parte delle truppe di Francesco I di Francia spinse i due fratelli a rientrare in Piemonte, dove i beni di famiglia erano stati sino ad allora amministrati dalla madre.
Costretto a rifugiarsi prima a Vercelli e poi a Nizza, il ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] l'inizio della Rivoluzione francese che doveva travolgere anche uno zio abitante a Nancy e finito sulla ghigliottina, mentre i beni della famiglia furono confiscati. Assai diversa fu la sorte del padre che, essendosi opposto, nel luglio del '96, al ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Chiesa il pieno diritto alla libera proprietà, e si opponeva al principio della confisca o dell'incameramento dei suoi beni da parte dello Stato; ma ammetteva nel contempo un diritto di riordinamento, di trasformazione del patrimonio ecclesiastico da ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per ben comprensibili motivi d'interesse Ferrantini circa il loro diritto a rientrare in possesso dei beni del congiunto (che consistevano in terre, case e un ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] dei procuratori del Comune. Era l'organo principale del governo economico della città e aveva l'incarico di amministrare i beni comunali, di seguirne le locazioni, di curare l'appalto delle pubbliche entrate. L'incarico di procuratore, al quale come ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...