Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite nr. 217A (iii) del 10 dic. 1948, sono contenuti diversi riferimenti , 1990, 3, pp. 102 e segg.
G.G. Goodwin, The BenignoAquino lecture in human rights. Refugees and human rights: challenges for the 1990s, ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sedi e qualcuno ebbe benigno trattamento. Probabile che, come stor., Roma 1903; F. Savio, La pretesa inimicizia di papa Niccolò III contro il re Carlo d'Angiò, in Arch. stor. sicil., n la parola di S. Tommaso d'Aquino, di S. Bonaventura di Bagnoregio ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] benigno orecchio al figlio di Pietro Bernardone d'Assisi.
Da Onorio III a Innocenzo IV (1216-1254). - Con i successori d'Innocenzo III , quella che va da Alberto Magno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone ...
Leggi Tutto