POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] una visione ottimistica del fenomeno di propagazione degli uomini. A questa visione s'informa la politica demografica, instaurata da BenitoMussolini e da lui sintetizzata nella formula "il numero è forza"; e i provvedimenti in tal senso emanati o ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] suscitato vivo allarme nel mondo e determinato l'isolamento della Germania, che fu rotto solamente, ad opera di BenitoMussolini, con la stipulazione del Patto a quattro" (7 giugno 1933). Le relazioni con gli stati confinanti, Francia, Cecoslovacchia ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] all'educazione in genere. Il 5 novembre 1928 alla presenza del re, con un discorso inaugurale del capo del governo BenitoMussolini, l'istituto iniziava la sua opera.
Primo compito dell'Istituto internazionale era quello di promuovere, d'intesa con i ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] e istituti delle facoltà di medicina, finché si giunse alla realizzazione completa della grandiosa città universitaria, voluta da BenitoMussolini, e realizzata sotto la direzione di Piacentini. Tale complesso è oggi il principale centro di studî del ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] soprattutto del frumento, che visibilmente ogni anno avvantaggia del grande fervore d'attività suscitato, a partire dal 1925, da BenitoMussolini con la simbolica "Battaglia del grano".
Ferve oggi come non mai, in tutta la sterminata zona dei cereali ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] sorge il Duomo e dalla Porta a Lucca fino a S. Zeno: ma ben presto il centro urbano si spostò sempre più verso il fiume, poiché già diretta da Giuseppe Bottai e rinvigorita dal collegio "BenitoMussolini"; poste le prime promettenti basi di un altro ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] comunali sul consumo. "Si ebbe così - come disse BenitoMussolini - un solo comune chiuso: l'Italia".
È cessata prime coincidono sempre con periodi di prezzi crescenti e di prosperità.
Ben diversa dunque la condizione dell'Italia tra i primi e gli ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] intensificata. Altri provvedimenti essenziali di sistemazione e di sviluppo edilizio sono in corso nell'attuale periodo in cui BenitoMussolini intende fare di Roma una vasta metropoli, degna non soltanto delle sue tradizioni, ma anche della nuova ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] G. Deesz, Die Entwicklung des N.-Bildes in Deutschland, Würzburg 1933; una caratteristica di N., in un saggio giovanile di BenitoMussolini, è riprodotta in M. Sarfatti, Dux, Milano 1924.
Affinità spirituali e influenze culturali: K. Joel, N. und die ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] realizzazione fu quella di Milano dove, il 18 febbraio 1919, nella stessa sala di Piazza S. Sepolcro in cui BenitoMussolini fondava il fascismo, si diede vita a una sezione combattenti, con finalità di carattere nazionale. L'Associazione nazionale ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...