Artista e poetessa italiana (Klagenfurt 1922 - Roma 2017). Compiuti gli studi in Italia, in Inghilterra e in Svizzera, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1943 (Giardino) e si è dedicata [...] anni dalla morte, in omaggio all'artista è stata allestita al Museo laboratorio dell'Università La Sapienza di Roma l'antologica Oltre la parola. Mirella Bentivoglio dalla Collezione Garrera, che ne ricostruisce compiutamente il percorso creativo. ...
Leggi Tutto
DANESE, Vincenzo
Enzo Bentivoglio
Figlio di Domenico, nipote di Danese di Cecco da Viterbo, viene comunemente ricordato nei documenti come Vincenzo Danese. Da una serie di documenti è ricostruibile [...] de Tiboli" onde permettere la scelta e il prelievo di "prete antique" da "porse in opera de la fabricha de sancto petro" (E. Bentivoglio, Una lettera di Raffaello, in L'Architettura, 1971, n. 193, pp. 481 ss.). È nominato per l'ultima volta il 28 dic ...
Leggi Tutto
DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] di aver proposto all'attenzione degli studiosi tale personaggio spetta allo storico viterbese Cesare Pinzi, che in un suo articolo del 1890 produce una serie di testimonianze documentarie traendole dai ...
Leggi Tutto
COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] documenti che lo riguardano, ciò che dimostra, altresì, come egli abbia conservato l'iscrizione alla cittadinanza della città natale pur nelle continue e prolungate permanenze in altri luoghi. Fu imprenditore ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] dal marito, noto per la sua vita sregolata e stravagante.
A Rimini il D. ebbe fra i propri maestri Antonio Leprotti, chiamato dallo zio per le scuole del seminario, che lo addestrò nella geometria, nella ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] , a Berlino, durante la seconda guerra mondiale). Lavorò per Giovanni II Bentivoglio nella cappella di famiglia in S. Giacomo Maggiore (Vergine alla presenza della famiglia Bentivoglio, 1488; Trionfo della Fama e Trionfo della Morte, 1490) e nella ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Parma 1585). Allievo forse di Agostino Carracci, poi di Annibale, fu a Roma (1602-1609), quindi a Parma, poi di nuovo a Roma. Tra le sue opere principali, le decorazioni del pal. [...] Bentivoglio a Gualtieri (Reggio nell'Emilia) e gli affreschi della cupola di S. Giovanni Battista a Reggio nell'Emilia. La sua maniera è vicina a quella del Lanfranco e dello Schedoni. ...
Leggi Tutto
Restauratore di monumenti (Bologna 1848 - ivi 1913). Restaurò i principali edifici bolognesi, da S. Francesco al palazzo di re Enzo, dalla Mercanzia al palazzo del Podestà, mirando a ripristinarne l'aspetto [...] primitivo; restaurò inoltre il castello di Bentivoglio, presso Bologna, e quello di S. Martino in Soverzano presso Minerbio. ...
Leggi Tutto
DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] Elena Bentivoglio de Fontani, dal che si può arguire che appartenesse a famiglia dalle aderenze cospicue.
Fu incisore su rame, calcografo, editore di stampe. Lasciata Bologna, nel 1719 risulta risiedere a Cremona (Grasselli, 1827) dove aveva una ...
Leggi Tutto
Illustratore italiano (Bologna 1873 - ivi 1948). Vitale illustratore di stile liberty nella fiorente industria libraria bolognese tra il XIX e XX secolo, si avvicinò all’arte del disegno da autodidatta, [...] a far parte nel 1897 dell’esuberante gruppo di artisti antiaccademici de I Giambardi della Sega, residenti a Palazzo Bentivoglio (Bologna). Qui conobbe A. Majani, con il quale, sotto lo pseudonimo di Barfredo, produsse una serie di caricature per ...
Leggi Tutto
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...