COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] Soc. dei nat. in Modena, I (1866), pp. 91-152; Id., Intorno ad un deposito di selci lavorate antiche nel Modenese, ibid., II (1867), pp. 189-194; T. Bentivoglio, F. C., in Atti e mem. della R. Acc. di sc. ed arti di Modena, s. 4, II (1929), pp. 23 s. ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] il signore di Bologna. Con il consenso della Signoria il B. si reco quindi a Bologna. Ma di questo negoziato con il Bentivoglio non si hanno particolari. L'8 settembre scrisse a Venezia da Ferrara di essere già in viaggio di ritorno e di accompagnare ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] nell'incarico di capitano delle milizie, di Bernardone delle Serre, e ribadì la necessità di non accordare alcun prestito a Bentivoglio e di onorare gli impegni con Roberto di Baviera.
Dal 1° ott. 1401 il M. ricoprì gli incarichi di ufficiale ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] de la Réforme... lui ait donné une attestation des plus fortes qu'il a rnis à la téte de l'ouvrage". Il Bentivoglio temeva, infatti, che i principi sostenuti dal B. coperti dalla fama da lui goduta avrebbero potuto fare molto male e si augurava ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] del Borselli (Cronica, p. 84) in cui il cronista riferisce che mentre il popolo bolognese schieratosi con Annibale Bentivoglio assediava la fortezza di porta Galliera, G., insieme con molti altri magistri, spogliatosi della toga trasportava la terra ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] il 4 apr. 1616.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere, XII, Firenze 1902, p. 127; XIX, ibid. 1907, p. 275; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. Panigada, Bari 1934, pp. 66 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-ecclesiastica, III, Venezia 1840 ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] 15 gennaio dell'anno successivo. Poco tempo dopo venne di nuovo coinvolto nelle sorti della sua famiglia, quando Antonio Bentivoglio, prima disposto a collaborare coi Canetoli, decise di sbarazzarsene e, con l'aiuto dei suoi partigiani, conquistò il ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] -99 fu preposto “ad lecturam Codicis de mane”, e così l’anno seguente. Nel 1401 fu creato da Giovanni Bentivoglio vicario e castellano di Tossignano; nello stesso anno divenne membro del Consiglio dei quattrocento di Bologna. Secondo il Mazzetti (p ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] non esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei Bentivoglio (1512), mostrandosi anzi all'inizio speranzoso in un governo che valorizzasse l'importanza della città. In seguito ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] di Filippo di Rino Rinuccini…, a cura di G. Aiazzi, Firenze 1840, p. LXX; G. Marescotti de' Calvi, Cronica come Anniballe Bentivogli fu preso e menato de pregione et poi morto e vendicato, Bologna 1869, pp. n. n.; Docum. diplom. tratti dagli archivi ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...