GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] di Bologna, III, 1, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, pp. 60-70; G. Orlandelli, Note di storia economica sulla signoria dei Bentivoglio, in Atti e memorie della Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, n.s., III (1953), pp. 238-240; P ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] in soccorso di Pisa; nel 1506 faceva parte del contingente estense dell'armata pontificia condotta da Giulio II contro i Bentivoglio di Bologna.
Alla fine della sua esperienza nùlitare - che dovrebbe occupare, pur con ampi intervalli, quasi tutto il ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] contemporanei ed è stata poco considerata anche dagli studiosi che si sono occupati della corte bolognese di Giovanni (II) Bentivoglio. Solo di recente è stata rivalutata da F. Pezzarossa, che ne ha approfondito gli aspetti compositivi. I meriti dell ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Lodovico il Moro. A tale scopo visitò anche il Ligny e G. G. Trivulzio. I Pio, i Pico, i da Correggio e il Bentivoglio poterono poi, pagando grosse somme di denaro, tornare in grazia del re. Nel luglio il C. accompagnò a Mantova il duca, che vi ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] di libri.
Nel 1466 ha inizio la sua attività pubblica. Nel febbraio il duca Borso lo inviò a Bologna presso Giovanni Bentivoglio e, nell'aprile dello stesso anno, a Roma con l'incarico di difendere il signore di Rimini presso il pontefice; nel ...
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GALVANI, Alessandro
Guido Dall'Olio
Nacque nel 1556, ultimo dei cinque figli (quattro maschi e una femmina) di Bartolomeo e di una Ludovica di cui s'ignora il cognome, con ogni probabilità a Cento nel [...] , fu dedicata a personaggi influenti più o meno legati alla corte estense: tra gli altri Cornelio Bentivoglio, Alfonso Estense Tassoni, Giovanni Maria Crispi, Antonio Montecatini. Dell'impegno principalmente teorico - ma anche attento ai ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] nell'anno 1505-1506: cfr. Simeoni, p. 14; e vedi già Sighinolfi, pp. 271 s.) e la signoria di Giovanni II Bentivoglio (e al Bentivoglio è dedicata l'opera in questo manoscritto).
Frammenti di Castigationes latine conserva il ms. B. 1417 [B. IV. 65 ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] il signore di Bologna. Con il consenso della Signoria il B. si reco quindi a Bologna. Ma di questo negoziato con il Bentivoglio non si hanno particolari. L'8 settembre scrisse a Venezia da Ferrara di essere già in viaggio di ritorno e di accompagnare ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] del Borselli (Cronica, p. 84) in cui il cronista riferisce che mentre il popolo bolognese schieratosi con Annibale Bentivoglio assediava la fortezza di porta Galliera, G., insieme con molti altri magistri, spogliatosi della toga trasportava la terra ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] il 4 apr. 1616.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere, XII, Firenze 1902, p. 127; XIX, ibid. 1907, p. 275; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. Panigada, Bari 1934, pp. 66 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-ecclesiastica, III, Venezia 1840 ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...