CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] dai papi medicei, e si sta preparando alla svolta tridentina inaugurata da Paolo III Farnese. L'avventurismo di BenvenutoCellini e la prudenza di Sebastiano del Piombo rappresentano il compromesso a cui deve soddisfare il talento artistico, mentre ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di A. Wrede, ibid. 1896, pp. 758 ss.; III, a cura di A. Wrede, ibid. 1901, pp. 831 ss., 861 s.; Vita di BenvenutoCellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 66; Roberti Gaguini, Etistole et orationes, a cura di L. Thuasne, I, Paris 1903, pp. 87 ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] risognamenti" di luoghi e persone conosciute. Né va dimenticato che al teatro dedicò anche un "dramma del Rinascimento", BenvenutoCellini (Milano 1926), e che continuò a coltivare, sia pure sporadicamente, gli studi storici (ad esempio, Due toscani ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] nei volumi Studi celliniani del Novecento (Trieste 1951) e Umanità e stile di BenvenutoCellini scrittore (Milano 1952) e con l'edizione delle "Rime" di BenvenutoCellini (in Annali triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli per la ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Martelli; filosofi come Simone Porzio e Bartolomeo Ghettini detto il Selvaggio; artisti come Baccio Bandinelli, Giorgio Vasari, BenvenutoCellini, Giovambattista Del Tasso, Niccolò Pericoli (il Tribolo). Ma il suo bersaglio d’elezione, oggetto di una ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] , la traduzione degli Statuti della religione de Cavalieri Gierosolimitani;nel 1568 una poesia sulla statua di Perseo di BenvenutoCellini e il Comento sopra la Canzone di Guido Cavalcanti (Firenze, presso B. Sermartelli) dedicato a Cosimo.
Il D ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] in realtà era solo ammalato. L'episodio, insieme con il sonetto del Varchi indirizzato al F., è riportato nella Vita di BenvenutoCellini (libro I, cap. LXXXIV).
Alla fine del 1537 il F. espresse al Varchi il desiderio di raggiungerlo a Padova "per ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] rapporti epistolari, non stancandosi il G. di sollecitarne il ritorno a Roma. Particolare dimestichezza ebbe il G. con BenvenutoCellini, il quale ne diede tuttavia un giudizio tagliente, scrivendo che il G. "si dilettava di ogni virtù non avendone ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] approfondita sta infatti alla base della sua riedizione annotata, per la collana dei "Classici italiani", della Vita di BenvenutoCellini orefice e scultore fiorentino da luimedesimo scritta e ridotta a buona lezione e illustrata da G. P. Carpani (I ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] morte, il F. entrò in contatto con i protagonisti della cultura romana degli anni successivi al sacco della città. Conobbe BenvenutoCellini, che nella Vita ricorda il F. definendolo "litterato"; fu tra i collaboratori dell'editore A. Blado, amico di ...
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celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...