DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] 6) affermando l'improponibilità del paragone fra la nobilitas sua e quella di Guido da Castello. Anche in BenvenutodaImola, il commentatore dantesco, vi è un significativo aneddoto sulla sua pusillanimitas,contrapposta didascalicamente al coraggio ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] latino di BenvenutodaImola alla Commedia (Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super Dantis 7 febbr. 1934; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, I, Napoli 1939, ad ind.; G. Caprin, ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] per sé stessa. Per di più molto stretto risulta il rapporto di dipendenza dei commento del B. dalla lettura bolognese di BenvenutodaImola. Il Barbi mette a raffronto "chiose di ogni genere".
I codici conosciuti dell'opera sono tre: uno è nella ...
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ZAMBRASI, Tebaldello (Tibaldello)
Leardo Mascanzoni
Figlio di Garatone degli Zambrasi, appartenente a una potente famiglia di Faenza (forse di origine consolare), nacque in un anno imprecisato della [...] , XXXII, 122-123). Anche i commentatori di Dante si posero sulla stessa strada, e tra essi spicca BenvenutodaImola autore di una tetra caratterizzazione fisionomica di Zambrasi.
Non possono essere esclusi, come motivazione del gesto, contingenti ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] Lana), aveva fatto intorno al 1370 le sue prime esperienze di lettore della Commedia l'altro romagnolo Benvenuto -daImola, successivamente autore del celebre commento; nella capitale emiliana H culto dantesco era poi vissuto ininterrottamente nell ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] con la sua "proditio" e a lui si conforma il più importante commentatore della Divina Commedia del XIV secolo, BenvenutodaImola. L'ipotesi del tradimento viene avvalorata inoltre dal fatto che nel Regno di Sicilia, sotto Normanni, Svevi e Angioini ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] compare più nei registri angioini. I commenti alla Commedia forniscono informazioni non verificabili sulle cause della morte (BenvenutodaImola e l’Anonimo fiorentino riferiscono la voce secondo la quale sarebbe stato ucciso per ordine di Ezzelino ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] M., ricordato in modo deferente come d’uso in ambito scolastico, in favore della compiutezza. Da ricordare il parere contrario di BenvenutodaImola, che nel suo Commento alla Commedia dantesca accenna all’opinione di «alii calumniantes» che negano ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e antagonisti, e disegnare le relative scenografie di maniera: BenvenutodaImola (Comentum a Inf., XV: a cura di J. 400 lire: non se ne possono trarre tutte le indicazioni volute da alcuni studiosi, poiché non sappiamo se la somma si riferisce a ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] stato possibile; né prende in considerazione lo sviluppo complessivo del carme, così come aveva fatto, ad esempio, BenvenutodaImola.
L'attenzione di F. si rivolge soprattutto a questioni di carattere geografico e topografico, a temi e vicende ...
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