CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] . 380 [ = 1908] - si tratta di un commento di BenvenutodaImola a Valerio Massimo copiato dal C. - 18 dic. 1406; data , in Archivum Romanicum, I (1917), pp. 58-72; Id., Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, pp. 60-61; ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] Chiesa. Infatti i commentatori danteschi, come BenvenutodaImola, conoscono il C. come appartenente all'ambiente prima del 1289, poiché in quell'anno "Guido del fu conte Guido da Carpegna", a quel che pare suo figlio, cedette agli uomini di Bascio ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] , avesse ucciso il conte Federico Novello, figlio del famoso capo ghibellino Guido Novello: così per lo meno afferma BenvenutodaImola "quidem Fumaiolus vel Fornaiolus filius domini Alberti de Bostolis") nel suo commento a Dante, che aveva ricordato ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] 'Inf. vv. 139-151), tra i suicidi trasformati in piante silvestri. Ma BenvenutodaImola lo mette in dubbio; il Davidsohn fail nome di un Mozzi.
Fonti e Bibl.: BenvenutodaImola, Comentum super Dantis Aldigherii comoediam, I, Firenze 1887, p. 460 ...
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Commentatore di Dante (Imola 1338 circa - Ferrara 1387 o 1388). Insegnò grammatica a Bologna, dove nel 1375 lesse la Divina Commedia di cui lasciò un ampio e vivace commento in latino, e poi (1376) a Ferrara. [...] , le tragedie di Seneca, le Bucoliche e le Georgiche di Virgilio, e il Bucolicum carmen del Petrarca; scrisse il Romuleon, storia di Roma sino a Diocleziano, e il Libellus augustalis, concisa storia degli imperatori da Giulio Cesare fino a Venceslao. ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , affidandone l’esecuzione per lo più a Michele del Becca daImola, che è qui documentato.
Coevo al ciclo dell’episcopio di senese descritto daBenvenuto Cellini (La vita, 1558-1566 circa, 1924) sempre accanto a Peruzzi, non diversamente da come ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] l'idea di reclutare i banditi tra le truppe da inviare in Francia contro gli ugonotti e di combattere da Cotignola (Girolamo Marchesi), Innocenzo daImola e Pellegrino Tibaldi, e alcuni dei più significativi pittori ferraresi come Garofalo (Benvenuto ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci daImola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe lezione del Garofalo (Benvenuto Tisi) e del Francia, studiando l'evolversi dell'arte di Girolamo da Carpi e le ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] , in Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, Bologna 1938, pp , Milano 1987, p. 632; A. Tambini, Guidaccio daImola e le influenze padovane nella pittura emiliano-romagnola del Quattrocento, ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] Biblioteca Vaticana il codice Vat. lat. 1494, miscellanea contenente opere di vari autori (Pier Candido Decembrio, Benvenuto dei Rambaldi daImola, L. Anneo Floro, un commento di Leonardo Bruni ad Aristotele, M. Tullio Cicerone, Antonio Agli vescovo ...
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