GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] rapporti epistolari, non stancandosi il G. di sollecitarne il ritorno a Roma. Particolare dimestichezza ebbe il G. con BenvenutoCellini, il quale ne diede tuttavia un giudizio tagliente, scrivendo che il G. "si dilettava di ogni virtù non avendone ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] G. J.Dlabacž, Allgemeines Künstlerlexikon für Böhmen...,Prag 1815, col. 296; J. Arneth, Die Cinquecento- Cameen und Arbeiten des BenvenutoCellini und seiner Zeitgenossen im k-k. Münzund Antikenkabinette zu Wien, Wien 1858, p. 30; G. K. Nagler, Neues ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] de Puchesse, I, Paris 1880, p. 621; III, ibid. 1887, pp. 190 s.; V, ibid. 1895, pp. 8, 15, 17, 62; E. Plon, BenvenutoCellini, Paris 1883, pp. 66 s.; Registres des délibérations du bureau de la ville de Paris, III, Paris 1886, p. 92; V, ibid. 1892, p ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] , in successivi fascicoli dello stesso anno (pp. 278 e 279) le recensioni ad alcuni scritti sulla vita e l'opera di BenvenutoCellini, curati da J.B. Supino (Firenze 1901), O. Bacci (ibid. 1901), A. Rusconi-A. Valeri 'Roma 1901). Il suo impegno sulle ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] è stato confuso con l'orafo e incisore Tommaso d'Antonio Perugino, soprannominato il Fagiuolo, che lavorò a Roma, sostituendo BenvenutoCellini nell'incarico di coniatore per la Zecca papale al tempo di Clemente VII, dal giugno o luglio 1533 al 1541 ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] in pieno centro della città.
Scipione, figlio del C., anche lui miniatore, abitava nella casa del padre, dove soggiornò brevemente BenvenutoCellini, quando si recò a Bologna nell'anno 1516 a "imparare a suonare" (La Vita, a cura di P. D'Ancona ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] della regina di Romania Elisabetta. Tra i ritratti di uomini illustri del passato si ricordano il cammeo in sardonica con BenvenutoCellini, ora sul mercato antiquario, e quello, perduto, con il busto di Giuseppe Garibaldi. Un cammeo con Amore è a ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), Maometto II di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), BenvenutoCellini di A. Tubi (Parma, Regio, 21 febbr. 1906), Il pane altrui di G. Orefice (Venezia, La Fenice, 19 genn ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] pp. 13-15, 27-29; Leonardo da Vinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. 61-65; BenvenutoCellini e il Perseo, in Problemi attuali di scienza e di cultura dell'Accademia nazionale dei Lincei, Roma 1972, pp. 45-56; Ferri ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] approfondita sta infatti alla base della sua riedizione annotata, per la collana dei "Classici italiani", della Vita di BenvenutoCellini orefice e scultore fiorentino da luimedesimo scritta e ridotta a buona lezione e illustrata da G. P. Carpani (I ...
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celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...