CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] poetesse in volgare: tale notizia risale a Giovanni Bertoldi da Serravalle che nella Traslatio et Arch. di Stato di Venezia, Lett. di Collegio 1308-1310, c. 48; Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super Dantis Aldigherii Comœdiam..., a cura di I. ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] luce Paolo detto "il bello", Giovanni "Gianciotto" e Malatestino "dall'occhio", grande avversario di Montagna.
I rapporti con i di questa ipotesi ci sono le affermazioni di Iacopo della Lana, che definisce Montagna «grande in Arimino», e diBenvenuto ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] tre figli e due figlie: Antonio, Piero, Giovanni, Clemenzia e Mafia.
Giovanni nacque ad Avignone e vi trascorse i suoi primi XVIe siècle, Bordeaux 1901-1918, pp. 88-114; Vita diBenvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, pp. 191, 337, 342; ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] di Firenze (Magl. VIII. 38) una serie di poesie scritte per l'occasione da Domenico Giannotti, Michelangelo, Giovanni nella casa di via dei Banchi Vecchi a Roma, dove morì tra il 5 ottobre - data di una ricevuta rilasciata a Benvenuto Ulivieri - e ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] di Bernardino di Ugolino conte di Marsciano, sono ricordati Francesco, Giovanni e Anfiligia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Notizie di alcune famiglie nobili di Perugia 1894, cc. 193r, 198v, 203r-216r; Buonaventura diBenvenuto,Cronaca di Foligno ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] con il mercante di sapone Marco diBenvenuto. Con essi, egli si recò a Treviso, al campo di Carlo di Durazzo, per furore di Popolo il 22 successivo. Aveva sposato Caterina di Matteo Frescobaldi, dalla quale aveva avuto i figli Giovanni e ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] già il 3 gennaio 1379 a Moncalvo, Giovanni III Paleologo gli concesse l’amministrazione delle terre monferrine).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Mon-ferrato feudi, nn. 20 e 32; Benvenuto da Sangiorgio, Cronica del Monferrato, ed. G ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] di sopprimere il rettore, si rifiutò coraggiosamente di commettere tale crimine. All'A. lo stesso Benvenuto dedicò il Romuleon, un'epitome di regina Giovannadi Napoli, concluse un patto con icapi della Compagnia bianca, nel tentativo di allontanarne ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] con Isabella, figlia del re di Francia Giovanni II, il B. fu benvenuto del Comune.
L'anno dopo rifiutò il governo delle gabelle, la castellania di Santa Maria in Monte e la podesteria di Carmignano; accettò invece la carica di camerlengo del Comune di ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio diBenvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] imposte dai Visconti, per una particolare clausola annessa al testo del trattato, ce ne fu anche una secondo la quale il Comune di Pisa dovette richiamare in città l'A., che ne era stato bandito e restituirgli i beni confiscati.
Ciò induce a credere ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...