ARISTOMEDES (᾿Αριστομήδης)
P. Orlandini
Scultore tebano attivo nel secondo quarto del V sec. a. C. Secondo lè fonti (Paus., ix, 25, 3; Sch. Pind., Fyth., iii, 137 a) eseguì in collaborazione con lo scultore [...] dal poeta stesso presso la sua casa nelle vicinanze di Tebe. È probabile che A. fosse uno degli scultori beoti seguaci di una ristretta tradizione artistica locale, al di fuori delle grandi correnti innovatrici contemporanee.
Bibl.: J. Overbeck ...
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Centro del Comune di Bernalda (prov. di Matera), sulla costiera ionica lucana (Golfo di Taranto), tra le foci del Bradano e del Basento. Si è notevolmente sviluppato in conseguenza della vasta opera di [...] Achei del Peloponneso, con il concorso di altre genti (Beoti, Focesi, Acarnani). L’indagine archeologica tende, però, ad Metabo. Dalla moglie Arne, figlia di Eolo, avrebbe avuto i figli Beoto ed Eolo il giovane (o avrebbe accolto Arne già incinta); i ...
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HERAKLEIDAS (῾Ηρακλείδας)
M. B. Marzani
2°. - Scultore tessalo di Atrax, vissuto nel IV sec. a. C.
È noto attraverso una iscrizione dedicatoria dei Tessali di Farsalo, in cui è nominato insieme a un [...] dei Tessali, la si deve considerare incisa verso il 346-4; se invece si tratta dei magistrati locali istituiti a Farsalo dai Beoti è da datare poco dopo il 363. Non è impossibile che il plinto di cui ci è conservato un frammento portasse in origine ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] la Lega beotica, su tutta la Beozia.
Bibliografia
P. Cauer, s.v. Boiotia, in RE, V, 1894, coll. 637-63.
P. Guillon, La Béotie antique, Paris 1948.
R.J. Buck, A History of Boeotia, Edmonton 1979.
R. Hope-Simpson - O.T.P.K. Dickinson, A Gazetteer of ...
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(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] ad Atene sconfitte a Tanagra (457) e Coronea (447).
Cominciò allora il predominio di T. in Beozia; degli 11 dipartimenti beoti, 4 erano di T., che aveva quindi la maggioranza nel consiglio federale; degli 11 beotarchi, 4 erano tebani, e T. finì ...
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MYKALESSOS (Μυκαλήσσος Mycalessus)
N. Bonacasa
Odierna Rhitsona, città in Beozia, già nota da Omero (Il., 11, 498); intesa come villaggio di Tanagra da Strabone (Geogr., ix, 404, 405, 410); collocata [...] sec. a. C.
L'origine del nome di M. non è certa. La città, rimasta per lungo tempo in mezzo alle lotte tra Beoti e Calcidesi, non raggiunse un grande sviluppo. Nel 413 vide abbattute le sue mura e sul suo territorio ebbe il sopravvento la Tracia; nel ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] terza guerra sacra combattuta contro la Beozia (356-346 a.C.) subì un altro rovescio per l’intervento di Filippo II a favore dei Beoti e nel 347 a.C. l’esercito macedone sceso in Focide devastò 20 (Paus., X, 3, 1) o 22 (Demosth., Or., XIX, 123) città ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] (ix, 39, 4) ricorda anche una statua di Kronos (v.) e la tomba di Arkesilaos, l'eroe che fu a capo dei Beoti a Troia (Hom., Il., ii, 495; xv, 329), che doveva innalzarsi sulla riva dell'Herkyna. In vicinanza dell'edificio identificato dal Threpsiadis ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] . Anfora pontica di Monaco: P. Ducati, Pontische Vasen, Berlino 1932, p. 8 ss., tav. 1; C. Clairìnont, op. cit., k. 9. Vasi calcidesi, beoti, attici a fig. n. e a fig. r. con il giudizio di Paride: C. Clairmont, op. cit., p. 20 ss. Fregio del Tesoro ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] , mentre gli Eoli si sarebbero spostati in Asia Minore, attraverso il mare. Sessant’anni dopo la guerra di Troia i Beoti si sarebbero stanziati in Beozia; venti anni dopo i Dori e i discendenti di Herakles avrebbero occupato il Peloponneso, Milo e ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
eolico2
eòlico2 agg. [dal lat. Aeolĭcus, gr. Αἰολικός] (pl. m. -ci). – Degli Eoli, una delle tre antiche stirpi greche (insieme con gli Ioni e Dori o Achei) cui appartenevano i Tessali e i Beoti che fondarono colonie nella zona nord-occidentale...