GHERIAT el-GHARBIA
A. Di Vita
Località del predeserto tripolitano a circa 340 km da Tripoli, ove sorse uno dei tre grandi forti che costituirono, da Settimio Severo in poi, la protezione più meridionale [...] riconosce sul terreno; quelle di NO e di SE erano ad un solo fornice ma restano inglobate nelle costruzioni del villaggio berbero che, sia pur quasi completamente abbandonato, occupa ancor oggi tutta l'area del campo; quella di NE si conserva, invece ...
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SPAGNA
R. Sanchez Ameijeiras
A.M. Balaguer
M. Crusafont i Sabater
(spagnolo España)
Stato dell'Europa occidentale, il cui nome proviene dal lat. Hispania, con il quale i Romani indicarono il territorio [...] dei cristiani, che imposero loro tributi di vassallaggio in cambio della pace. Ma l'invasione degli Almoravidi (1085), popolo berbero, unificò di nuovo il territorio musulmano (1090-1140). Dopo la formazione dei secondi regni di Taifas (1143), altri ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] viaggio per Fez, acquistato dal ministero dell'Istruzione pubblica) e due statuette di terracotta dipinta (un giovane berbero e un cavaliere marocchino), giudicati negativamente da Corradi. Nel 1905 presentò ventitré opere, di soggetto orientalista e ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] (il M. ne fu eletto presidente nel 1913), teso a promuovere anche immagini di costume (Donna con ventaglio, Donna con scialle, Berbero con lancia, 1890-1910, e Pierrot, 1900-20: Parma, collezione privata, ripr. ibid., pp. 67, 188-193).
Nel 1925 a ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] berbere del Maghreb e della loro progressiva islamizzazione. Dopo la sconfitta di ῾Uqba e lo sterminio dei suoi armati a opera dei Berberi condotti da Kusayla, K. fu per qualche anno la capitale del regno di quest'ultimo (64-69 a.E./684-689). Ripresa ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] degli Ziriti approfittarono nel 12° sec. i Normanni di Sicilia per scorrerie, ma presto la T. fu incorporata nello Stato berbero musulmano degli Almohadi, i cui luogotenenti hafsidi, dagli inizi del 13° sec. al 1574, vi stabilirono un solido Stato ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Bari, gastaldato longobardo, per un colpo di mano del mercenario Khalfūn, dall'847 all'871 divenne sede di un emirato berbero. Ma, a onta delle attestazioni delle fonti, nessuna traccia concreta di questa storia si è potuta trovare nella città, dove ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] di riferimento, e pertinente, è la politica; per es. la naskh epigrafica compare in Andalusia con la conquista dei berberi almohadi, nel 1150 circa.
La diramazione continentale è riflessa da una duplice forma di a.: 'arabo', orientale o asiatico ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] ' del mondo turco e persiano.Anche in Occidente, a partire dal sec. 11°, si stabilirono importanti dinastie non arabe, di origine berbera. Gli Almoravidi (462 a.E./1070: fondazione di Marrakech) e poi gli Almohadi (a partire dal 540 a.E./1145) si ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] (Cyrene ecc., p. 48 e tav. 1, 4), che la data al tempo di Antonino Pio, riproduce i tratti fisiognomici d'un berbero: sono in sostanza gli stessi caratteri già notati nelle figure dei Libî Temehu, dipinte nella tomba del faraone Sethos I (1318-1298 a ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...