BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] una serie di pontefici, i dubbi sull'eucarestia (in rapporto alla questione di Berengario di Tours), gli attentati del clero romano, secondo la relazione del Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 258). È su questi due esempi che B. impianta la ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] Erizzo (1783), la Caterina regina di Cipro (1785), il Berengario (1785), o romanzi come il Mendez Pinto, ovvero avventure sett. 1794, Genova 1794).
Quello che gli successe tra l'agosto e i primi d'ottobre del 1794 non è del tutto chiaro. Di certo vi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Il momento di maggior fulgore della dominazione angioina coincise con i regni di Carlo I, Carlo II e Roberto il Saggio, che fecero 1137 dall’unione dell’erede del regno d’Aragona con Berengario IV conte di Barcellona e che nella scelta di espansione ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Barcellona, costruito nel "barrio de Simò Oller", a lato del convento dei templari. Spesso i suoi ufficiali fungevano da ambasciatori, come quel famoso Berengario Carbonell, che trattò più volte con la Sicilia, Berenguer Morey, che svolgerà un ruolo ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] nel 747, il monastero sorattiano di S. Silvestro, concesso poi da Paolo I a Pipino nel 761-62 e restituito da quest'ultimo allo stesso Paolo può stupire l'assenza di ogni menzione di Berengario come fatto determinante nella discesa di Ottone, mentre ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] l'immediata concessione di un privilegio papale potrebbe avere inasprito i rapporti di L. con il papa; ma, più probabilmente, L. fu sconcertato dai tempi lunghi per la condanna di Berengario di Tours da parte di Gregorio e dall'atteggiamento ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] 1243, nella quale gli annunzia l'invio di suoi legati, fra i quali Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, per risolvere le questioni nel 1246), con Beatrice, figlia ed erede di Raimondo Berengario V, conte di Provenza. Buon esito ebbe anche una ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , Nitardo e Roberto). Al termine dell'assedio Ottone I impose al bambino il nome G. e l'imperatrice Adelaide lo tenne a battesimo per solennizzare la pace raggiunta con Roberto dopo la vittoria su Berengario II.
Nel 969 G. fu presentato come oblato ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] Umberto scriveva in sua vece una lettera a proposito di Berengario di Tours (già scomunicato per simonia). La lettera, in Deutsches Archiv, XXXVII (1981), pp. 594-604.
Fonti e Bibl.: Per i rapporti con Leone IX, Vittore II e Stefano IX si veda J.F. ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] con l'opera Apelle di A. S. Sografi e N. Zingarelli: Sonneck, I, pp. 127 s.); in quell'anno, ma con la compagnia di N. nel ruolo di prima ballerina nel teatro Grande di Brescia in Berengario di E. Viotti (1842), poi nel ruolo di Fiordaliso nel ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...