ALPGARIO (Alpgero, Berengario, Veroacherio, Vilarius)
Anna Maria Patrone
Figlio di Autcario, di Lindau nella Svevia (viv. 807 - m. 842), fu uno dei primi conti di Tortona nell'epoca franca. Appartenente [...] storiche della città e campagna di Milano, I, Milano 1854, p.83; F. Gabotto, Il conte di Tortona A. e la famiglia di re Berengario I e di "Uggieri il Danese", in Arch. stor. ital., LXXIV, 2 (1916), pp. 150-67; Id., Per la storia di Tortona nella età ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] che egli sia nato intorno al 1460.
Nella letteratura a lui relativa fu sempre chiamato, fino a circa un secolo fa, lacopo Berengario. Il Guaitoli per primo appurò che il suo nome di famiglia era "de Barigatiis". Nei documenti notarili che a lui si ...
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Figlio (m. 1162) di Raimondo Berengario III, cui successe (1131); sposò Petronilla, erede di Aragona, realizzando l'unione tra i due regni (1151). Dopo aver appoggiato la conquista d'Almeria da parte di [...] . liberò i monti catalani dagli ultimi nuclei di Arabi e intervenne in Provenza a difesa degli interessi del nipote Berengario contro le pretese dei signori di Baux. Finì col riconoscere la Provenza come feudo dell'Impero, con la garanzia (suggellata ...
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Figlio (m. 1131) di Raimondo Berengario II; ottenuto di governare da solo dopo la scomparsa dello zio Berengario Raimondo II (1096), scongiurò l'invasione degli Almoravidi, giunti fin quasi alle porte [...] di Barcellona. Unì al suo stato le contee di Besalú (1111) e di Cerdaña (1117) e col matrimonio con l'ereditiera Dolce, contessa di Provenza, schiuse ampî orizzonti all'espansione catalana. Combatté la ...
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Figlio (n. 1023 o 1024 - m. 1076) di Berengario Raimondo I, cui successe (1035); rinsaldò la contea allargandone i confini con fortunate lotte contro gli Arabi e mirò a espandersi anche oltre i Pirenei, [...] con alleanze matrimoniali. I gravi dissensi che turbarono la sua famiglia culminarono con l'assassinio della sua seconda moglie Almodis, figlia del conte della Marche, da parte del figliastro Pietro Raimondo ...
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Figlio (m. 1082) di Raimondo Berengario I, cui successe, col fratello gemello Berengario Raimondo II; effettuò un'ardita spedizione a Murcia, alleato col sovrano di Siviglia al-Mutamid. Venne ucciso dal [...] fratello, il quale continuò a regnare, finché, vinto in un duello giudiziario davanti ad Alfonso VI di Castiglia, partì (1096) per la Terrasanta, dove morì ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] III e Rodolfo II, a cura di L. Schiaparelli, ibid., XXXVII, ibid. 1910, n. XVIII; I diplomi di Ugo e Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, ibid., XXXVIII, ibid. 1924, n. XXI; I placiti del "Regnum Italiae", a cura ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] diplomi del marito come interveniente a favore di chiese e monasteri e di persone di ogni ceto: conti, vassalli, fedeli (I diplomi di Berengario I,a cura di L. Schiaparelli, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXV, nn. 10, 14, 20, 32, 38, 40 ...
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Beringhieri, Ramondo
Enrico Pispisa
, Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. D. lo cita in Pd VI 134 Quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / Ramondo Beringhiere, a proposito di Romeo di Villanova, [...] che, secondo una leggenda accolta da D., fu bandito dal suo signore che aveva beneficato (vv. 133-142). In questi versi R. è implicitamente accomunato al biasimo che colpisce i Provenzai. Egli, infatti, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] il 2 agosto (ibid., nn. 56-72). Meno di due anni dopo, nel marzo del 907, G. donò i tre ariali ricevuti da Berengario al monastero veronese di S. Maria in Organo e ne fu ricompensato ricevendo in enfiteusi, da parte di Austreberto, abate del predetto ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...