Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] di Calais del 1360.
Concilio di P. Svoltosi nel 1074-75, vi si confermarono decreti precedenti, ma vi fu condannato solennemente Berengario di Tours per la sua dottrina sull’Eucaristia.
Convegno di P. Si tenne nel 1308. Papa Clemente V, non osando ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] una contea-marca o di confine e fu la marca Obertenga. Ma nel 958 - primo documento politico della storia di Genova - Berengario II e il figlio Adalberto confermano ai Genovesi (non ricorre nel documento alcun nome di autorità) ogni loro possesso e ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] , che si teneva dal 22 agosto all'8 settembre. La sua origine risale all'impero e si sa che nel 908 Berengario cedette al vescovo la giurisdizione su di essa. Lo sviluppo della città ha fatto demolire gli antichi edifici.
Il dislivello di 120 ...
Leggi Tutto
VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] nuovo in Sardegna come legato; promise al giudice Barisone d’Arborea (che ne scrive in una lettera a Raimondo Berengario IV d’Aragona) solidarietà e aiuto fattivo in una questione riguardante Maiorca. Il 19 febbraio 1158 concluse inoltre un accordo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] nn. 4988-90), 1502, 1518 (con due analoghi trattati di Dino e Tommaso del Garbo), opera citata con ammirazione da Berengario da Carpi, ma dallo Sprengel giudicata ridondante "delle più assurde e scipite sottigliezze" (p. 306). In essa il D. sostiene ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] in uno stato di vera e propria guerra fra loro. B. compì il viaggio in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa (proprio allora il pontefice aveva stretto i rapporti con il conte, prendendolo sotto ...
Leggi Tutto
Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] al padre nella prigionia, ma alla fine questo triste destino toccò ai suoi fratelli minori Ludovico, Roberto e Raimondo Berengario.
Carlo lo zoppo, intanto, rientrato a Napoli (9 luglio 1289), in occasione di un solenne parlamento iniziato il 5 ...
Leggi Tutto
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] età. In maggio Martino progettò di destinarlo a ricoprire un’importante diocesi siciliana e lo fece indicare dal camerlengo Berengario Cruilles a Benedetto XIII in una terna di candidati per l’arcidiocesi di Monreale, richiesta che fu ripetuta nel ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] precedentemente concessi da re ed imperatori.
Il 2 ag. 1432 era certamente a Basilea, dove insieme con Berengario, vescovo di Périgueux, venne nominato dal concilio giudice generale e commissario deputato ad esaminare la protesta presentata da ...
Leggi Tutto
RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] sede primitiva. Infine, nel 1149 venne riconquistata Lérida a opera del conte di Barcellona e del principe di Aragona Raimondo Berengario IV (1137-1162) e vi fu trasferita la sede della diocesi; la cattedrale di R. divenne così semplice priorato di ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...