TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] fino al 1119, quando la riconquistò Gastone IV visconte di Béarn. Pare tuttavia che nel 1089 il conte di Barcellona Berengario Raimondo II - che si dice avesse allora occupata la città, sebbene temporaneamente - ne avesse fatto donazione alla Chiesa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ai precedenti, e contiene anche indicazioni tratte dall'esperienza bolognese su come svolgere un accurato studio sul cadavere (Berengario da Carpi, all'inizio del XVI sec., nel Commentarium super Anatomiam Mundini lo citava ancora come il migliore ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] barrio de Simò Oller", a lato del convento dei templari. Spesso i suoi ufficiali fungevano da ambasciatori, come quel famoso Berengario Carbonell, che trattò più volte con la Sicilia, Berenguer Morey, che svolgerà un ruolo importante anche nel futuro ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] , a cura di S.M. Cingolani, 2012, p. 84) attestano inoltre che Ugo Candido visitò la residenza del conte Raimondo Berengario I, il quale proclamò in sua presenza l’estensione del diritto consuetudinario di Barcellona a tutte le contee sottoposte alla ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] le aveva lasciato l'usufrutto del castello e della terra di Caltanissetta e dei proventi della terra di Naro. In seguito Berengaria sposò il cavaliere catalano Pietro Ferrando de Vergua e morì prima del 14 giugno 1311; pertanto, in base al testamento ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] del M. e all’epoca arcidiacono di Barcellona e cappellano del pontefice Giovanni XXII.
Nel 1326 Gastone Moncada, insieme con Berengario di San Vincenzo, fu inviato da Giacomo II d’Aragona ad Avignone, in Sicilia e a Napoli nell’ambito dei negoziati ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] Lucca, Henri de Mondeville, Guy de Chauliac, Giovanni da Vigo), mentre sono poco presenti le opere di Giacomo Berengario da Carpi e di Gabriele Falloppia, pur trattandosi di autori assai diffusi nell'ambiente universitario frequentato dal Magati.
Già ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] dell'Età medievale. Mentre le prime quattro epoche - quella romana, dei regni barbarici, della dominazione dei Franchi, di Berengario e degli Ottoni - occupano il primo volume, ben cinque dei volumi seguenti sono dedicati alla trattazione storica del ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] vi cantò nella Jone di E. Petrella (prima assoluta, 26 genn. 1858), come protagonista nel Guglielmo Tell di Rossini e nel Berengario d'Ivrea di V. Lutti (prima assoluta, 22 marzo 1858).
Nell'agosto 1859 partecipava, al teatro S. Carlo di Napoli, alle ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] nel sec. XV, a cura di L. Sighinolfi; nel 1936 i Consultimedici di G. Morgagni, a cura di E. Benassi; nel 1937 Berengario da Carpi di V. Putti. Fra gli altri testi della collana apparirono, tra il 1940 e il 1951, il Trattato di patologia e clinica ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...