Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] che stava evolvendo verso forme più marcate di civiltà. Oltre un secolo più tardi, l’ambasciatore di Berengario II, Liutprando da Cremona resterà abbagliato davanti agli straordinari effetti dell’automa meccanico visto alla corte dell’imperatore ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] lezioni, in Illustrazione medica italiana, V [1923], pp. 90-96; Il testamento del maestro Jacopo Barigazzi da Carpi o Berengario da Carpi…, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XIV [1923], pp. 65-73); sulle presunte doti taumaturgiche ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] sec. XI, oltre i postumi dello scisma greco con Michele Cerulario, merita particolarissima attenzione la controversia eucaristica con Berengario. Ma ben altre eresie, e non d'indole meramente teologica, si venivano maturando nei primi secoli dopo il ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] la formazione e la compilazione delle fonti: basteranno i nomi di Alessandro III, Bernardo da Pavia, Raniero da Pomposa, Berengario Fredoli, Riccardo da Siena. Seguono l'Inghilterra, con Gilberto, Alano e Giovanni Galense, la Spagna con Bernardo da ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] più a Roma, ma "dove è il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. IV concesse indulgenze ai fedeli che avrebbero visitato la tomba ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] per tempo, e in modo indiretto. Ebbero luogo attraverso due alte personalità ecclesiastiche: Pietro d'Estaing, cardinale d'Ostia, e Berengario abate di Lézat, ambedue inviati dal papa in Italia. C. fu in rapporti diretti, forse personali, ma comunque ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] questi anni, a M. A. Flaminio) nel corpo umano, armonico "microcosmo", alla cui dissezione per mano d'un "anatomista" (Berengario da Carpi?) aveva per due volte attentamente assistito. Ed è proprio a Bologna che certo lo stesso "eccellente anatomista ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] M. suggerì di trarre ispirazione dalla storia che, alla fine del sesto canto del Paradiso, D. aveva narrata di Raimondo Berengario IV e del suo ministro Romeo di Villanuova che, delle quattro figlie del suo signore, aveva fatto altrettante regine, il ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] degli esempi di p. civile arrecati da D. sono più aderenti al suo tempo. Così Romeo, il semileggendario servitore di Raimondo Berengario IV conte di Provenza, viene lodato per la sua virtù e descritto come persona umile e peregrina (Pd VI 135) e ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] appariva ben delineata nella chiesa del priorato benedettino di Saint-Sépulchre a Villeneuve-d’Aveyron (Rouergue), una fondazione del vescovo Berengario di Rodez. I quattro bracci della croce, coperti da volta a botte con absidi che si aprono a N, a ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...