CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] tra l'imperatore di Bisanzio da una parte e il papa e il re franco dall'altra.
Bibl.:
Fonti. - I diplomi di Berengario I, a cura di L. Schiaparelli (Fonti per la storia d'Italia, 35), Roma 1903.
Letteratura critica. - G. Grion, Guida storica di ...
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LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] , vi si stabilì un emirato autonomo, che diventò in breve tempo tributario dei conti di Barcellona. Il 24 ottobre 1149 Raimondo Berengario IV di Barcellona si impadronì di L. con l'aiuto del conte d'Urgell, che ne divenne signore per un terzo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] per la moglie Beatrice di Provenza (m. 1267) e per il nonno (Alfonso II, m. 1209) e il padre di lei (Raimondo Berengario IV, m. 1245).
Nel suo testamento del 1261, Beatrice aveva espresso la volontà di essere sepolta con il padre e il nonno nella ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] territorio compreso tra il fiume Cinca, la marca di Tortosa e lo stagno di Salses.Nel 1137, con il matrimonio tra Raimondo Berengario IV e Petronilla, figlia ed erede di Ramiro II re d'Aragona, vennero uniti alla C., sotto un'unica dinastia, il regno ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] dalla contrastata cronologia, e di cui recentemente è stata ribadita la parentela con le opere ascrivibili alla committenza di Berengario I (888-924; Elbern, 1992, p. 400); l'encolpio noto come croce-reliquiario di Adaloaldo, forse donato da Gregorio ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] dagli inizi, come pantheon dei conti di Barcellona, Cerdanya e Besalú. Particolarmente rilevante appare il sepolcro di Raimondo Berengario III, realizzato dalla stessa bottega che lavorò al portale nel 1140 ca. (Porter, 1923), come è evidente nella ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] Magiari (955). Il centro conobbe un rapido sviluppo, così che nel 1014 Enrico II donò un terreno, extra civitatem, al vescovo Berengario di Passau per la fondazione della parrocchiale (MGH. Dipl. reg. imp. Germ., III, 1, 1900, p. 397, nr. 317). Alla ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] il retablo dell'altare maggiore, opera di di Pere Bernés, e il baldacchino di maestro Bartomeu; i sepolcri di Raimondo Berengario II e della moglie, la contessa Ermessenda, sono opera di Guillem Morell, come attesta un documento del 1385. Al sec ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] a edifici pubblici e regi, la curtis ducis e un granaio pubblico. La zona conservò il carattere fiscale fino all'età di Berengario I (888-924) che l'alienò a privati, avendo stabilito la curtis regia nella zona nordorientale della città.L'Anonimo ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] ).Durante il periodo carolingio, N. fu capoluogo del Comitatus Lomacensis e fece parte della Lotaringia. Nel sec. 10° Berengario, primo conte di N., si insediò sullo Champeau e fece della cittadina una capitale feudale; contemporaneamente si registrò ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...