ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] , Gersende (II), aveva sposato Alfonso, conte di Provenza e di Barcellona, nel 1193. Da questa unione era nato Raimondo Berengario V, conte di Provenza, una delle cui figlie, Beatrice, sposò Carlo d'Angiò, diventato re di Sicilia nel 1266.
Questa ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] luglio del 1241, il C. appare inviato come ambasciatore, insieme a Lanfranco Malocello, ad Aix in Provenza. presso Raimondo Berengario IV, per stipulare un trattato di amicizia e alleanza contro Federico II, trattato nel quale figurano come testi il ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] stesso modo, sembra aver accettato senza difficoltà - non sappiamo se nel 903 o dopo la crisi del 905 - il dominio di Berengario I allorché questi riusci a imporsi definitivamente: fu questa forse l'origine del regalo che E. ricevette dal re e che ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] e con i consoli e gli Anziani di questo comune, ottenendone promessa di appoggio. In una sua lettera a Rairnondo Berengario B. esponeva il suo punto di vista circa l'impresa progettata, opinando che Pisa si sarebbe potuta impegnare dopo che avesse ...
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Teologo benedettino (m. 875). Monaco a Corbie, prese parte attiva alle maggiori dispute teologiche che si accesero nell'ambiente della rinascita carolingia. Intervenendo nella polemica sulla predestinazione [...] reale (la sua opera De corpore et sanguine Domini, attribuita a Giovanni Scoto Eriugena, fu utilizzata, nel sec. 11º, da Berengario di Tours). Tra le altre opere di R. è da ricordare un De anima, sempre nel solco della tradizione agostiniana, e ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Carcere, per la legazione del 1237, o si fosse trovato nel gruppo di coloro che accompagnavano Eleonora, figlia del conte Raimondo Berengario V di Provenza, la quale andò sposa a Enrico III d'Inghilterra nel 1236. La prima prova certa dell'arrivo di ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] Bayern und Burgunder in Oberitalien (774-962), Freiburg i.Br. 1960, pp. 188 s.; V. Fumagalli, Vescovi e conti nell'Emilia occidentale da Berengario I a Ottone I, in Studi medievali, s. 3, XIV (1973), 1, p. 139; C. Violante, Una famiglia feudale della ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] di S. Maria in Parma, dove era sepolto l'imperatore Guido, in suffragio dell'anima sua e dell'imperatore.
Fonti e Bibl.: I diplomi di Berengario I, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1903, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXV, pp. 65-71, 192, 226 s.; I ...
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Figlio (m. Arles 947) del conte di Arles, Lotario, cui succedette (898), divenendo poi duca e quindi re di Provenza (924). Chiamato in Italia dai grandi nobili e da papa Giovanni X per essere opposto a [...] del re di Borgogna, Berta, mentre Lotario ne sposava la figlia Adelaide. Alla metà del secolo la fortuna di U. declinò; una congiura gli oppose Berengario, e allora, dopo aver fatto riconoscere re d'Italia il figlio Lotario, si ritirò ad Arles. ...
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Teologo, arcivescovo di Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] È invece perduto il suo commento ai Salmi. Il citato Liber de corpore fu scritto intorno al 1064-67 in polemica con Berengario di Tours, accusato di negare la presenza reale del corpo e del sangue di Cristo sotto le specie eucaristiche; L. vede nella ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...