Allievo di Fulberto di Chartres (prima metà sec. 11º); vescovo di Langres (1031), fu deposto e scomunicato (1049), ma poi assolto nel sinodo del 1050 a Roma. Dettò contro Berengario di Tours un breve trattato [...] De corpore et sanguine Christi di notevole importanza perché, su un piano di discussione dialettico-razionalistica, fu la prima reazione della teologia sacramentaria "ufficiale" alle dottrine eucaristiche ...
Leggi Tutto
BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] d'Asti, II, ibid., XXVI, ibid. 1907, pp. 187 s. n. 307, 192 s. n. 309; L. Schiaparelli, I diplomi di Ugo e di Lotario,di Berengario II e di Adalberto, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, XXXVIII, pp. 150 s. n. 50, 180 n. 60, 251-308, nn. 1-16 ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine franca, il cui capostipite, Anscario (m. 902), ottenne il titolo di marchese per la marca, detta di Ivrea, costituita dai comitati occidentali della regione subalpina, compreso quello [...] Il figlio Adalberto sposò dapprima Gisla, figlia di Berengario I, da cui ebbe Berengario II re d'Italia, e, in seconde nozze, Ermengarda sorella di Ugo di Provenza, da cui ebbe Anscario II (m. 940). Caduto Berengario II di fronte a Ottone I, la breve ...
Leggi Tutto
ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] , come vorrebbe il Cappuyns (Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VIII, col. 398), che la lettera di A. a Berengario, nella redazione pervenutaci, sia stata scritta nel 1052, due anni dopo, cioè, dalla condanna dello scolastico a Roma. In tal caso ...
Leggi Tutto
Figlio (Montpellier 1208 - Valenza 1276) di Pietro II il Cattolico. Divenuto re ancora bambino, alla morte del padre (1213), dovette superare, sotto la reggenza del conte Sanzio, figlio di Raimondo Berengario [...] IV, le vicende d'una difficile minorità. Maggiorenne, nel 1228 intraprese la conquista delle Baleari, conclusasi facilmente nel 1235, mentre aveva iniziato intanto dal 1232 una serie di operazioni militari, ...
Leggi Tutto
ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] al 1050), Reggio Emilia 1921, docc. LII, LIII, LX, LXIII, LXIV, LXVIII, LXXII, CI; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXVIII, docc. LXIII, II (pp ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] con il timore l'uno dell'altro.
Al principio dell'897 L., avendo le spalle coperte a Settentrione dall'accordo con Berengario, poté tornare a Roma - insieme con la madre Ageltrude e con il nipote Guido (IV) di Spoleto -, dove fu acclamato nuovamente ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 937) di Rodolfo I. Successo al padre (912), ottenne dall'imperatore Enrico I i territorî tra l'Aar e la Reuss (Svizzera). Chiamato in Italia (921) da alcuni signori ribelli a Berengario I, dopo [...] una grande vittoria a Fiorenzuola d'Arda, ottenne (923) il dominio su gran parte della penisola e fu eletto (924) re d'Italia. Alleato a Ugo di Provenza, poco dopo sconfisse schiere d'Ungari calate in ...
Leggi Tutto
Sorella (m. 1101) di Ruggero III conte di Carcassonne, sposa di Raimondo Bernardo, visconte di Albi e di Nîmes; alla morte del fratello (1067 circa) raccolse l'eredità del Carcassès e del Razès che vendette [...] I conte di Barcellona. Morto (1082) Raimondo Berengario II, E. e il figlio Bernard-Aton, approfittando dell'anarchia che seguì, rientrarono in possesso di quelle terre, di cui il figlio ebbe il governo. Da Bernard-Aton originò la dinastia dei ...
Leggi Tutto
Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] dove insegnò grammatica, e a Lobbes. Tornato in Italia (946 o 945), fu ancora imprigionato per alcuni mesi dal nuovo re d'Italia Berengario II, finché poté riavere la sua diocesi, che resse fino al 948 (o 947). Ma l'opposizione del clero e del popolo ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...