LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVI, Roma 1906, n. XI pp. 27-32; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto (I), a cura di L. Schiaparelli, ibid., XXXVIII, ibid. 1924, n. XXXVI p. 110; Regesto della chiesa cattedrale di ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] . Il re di Francia voleva conferire il vescovato di Liegi a Richerio, abate di Prüm, e denunciò quindi I. all'imperatore Berengario e alla S. Sede. Giovanni X, da parte sua, rimproverò Ermanno di Colonia per aver consacrato I. dietro pressione di ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] quello di Leone IX), B. il 2 maggio 1050 partecipa al sinodo romano in cui fu condannata la dottrina eretica di Berengario di Tours circa l'Eucaristia. Nella presunta lettera di canonizzazione di s. Gerardo di Toul, dello stesso anno, si legge anche ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] secondo il Wadding, sarebbe autore della famosa donazione di S. Pietro di Sirquis. Più probabile, invece, che il suo successore sia stato Berengario di Fos, o di Sos, eletto il 19 genn. 1478 (cfr. Eubel) e che, quindi, la morte del C. vada spostata a ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] aveva preso a gratificare con ricche dotazioni patrimoniali e immunitarie passive. Nel primo ventennio del X secolo, Berengario I contribuì in modo decisivo a potenziare le prerogative pubbliche della sede aquileiese, trasferendo a questa in diverse ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] poteri civili dei vescovi nelle città umbre d. l'Alto Medioevo, Roma 1930, p. 149; M. Matronola, Un testo inedito di Berengario di Tours..., Milano 1936, pp. 37, 117 s. (ove si prospetta l'identificazione di B. con il teologo Bonfiglio avversario di ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] in uno stato di vera e propria guerra fra loro. B. compì il viaggio in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa (proprio allora il pontefice aveva stretto i rapporti con il conte, prendendolo sotto ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] precedentemente concessi da re ed imperatori.
Il 2 ag. 1432 era certamente a Basilea, dove insieme con Berengario, vescovo di Périgueux, venne nominato dal concilio giudice generale e commissario deputato ad esaminare la protesta presentata da ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] è menzionata per la prima volta nel 1304, negli atti del capitolo generale di Tolosa; il 20 ott. 1312 il maestro generale Berengario di Landorra, con lettera indirizzata a F., ne definì lo statuto. Poco prima del capitolo generale del 1304, F. venne ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] partecipò al sinodo convocato a Roma dal pontefice Leone IX, sinodo nel quale vennero condannate le dottrine eucaristiche di Berengario di Tours.
Due anni dopo, il 2 luglio 1052, guidato da una visione prodigiosa (come narrano due leggende fiorite ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...