FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] (Pestelli). Sicuramente sua è poi la musica della Berenice, su libretto di Leopoldo da Villati, andata in -Lexicon, pp. 420 S.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 373; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, pp ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] , lo stesso che sorgente scalare del campo: v. campi, teoria classica dei: I 470 e. ◆ [ALG] P. di un'involuzione su una conica: è il della Chioma di Berenice e quello sud è nella costellazione dello Scultore. ◆ [GFS] P. geografici: i due punti di ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] il 13 gennaio 1732, coincise con la messa in scena dell’opera Berenice di Domenico Sarro, prodotta da Giuseppe Polvini Faliconti. Le scene si sei anni, dietro un compenso di 1300 scudi all’anno per i primi tre anni e di 1400 per il secondo triennio. A ...
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PURGOTTI, Sebastiano
Marco Ciardi
PURGOTTI, Sebastiano. – Nacque a Cagli, in provincia di Pesaro, il 21 luglio 1799 da Nicola e Rosa Morbidi.
La famiglia Purgotti, originaria di Venezia, giunse nelle [...] , ottenuti con un nuovo procedimento.
Nel 1826 si sposò con Berenice Rosini d’Arezzo. Dalla loro unione nacquero tre figli, due maschi gli equivalenti di Wollaston e l’ipotesi di Prout: «Frattanto i dotti lavori di Thomson, di Davy, di Brandt, e le ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] Garzia, tra cui La donna di spirito, Il trionfo di Berenice, Federico II ossia La calunnia punita e l'innocenza premiata sec. XVIII, Pistoia 1913, pp. 164, 261 ss.; B. Brunelli, I teatri di Padova dalle origini alla fine del secolo XIX, Padova 1921, p ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] L'opera, in cui l'Aguiari interpretò il ruolo di Berenice, ebbe altri rinomati esecutori, come P. Potenza e G. 1966, pp. 164 s.; M. Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Torino 1976, ad Indicem; F-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II ...
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CLEOPATRA VII, Filopatore (v. vol. II, p. 716)
E. La Rocca
Come ha giustamente visto L. Curtius, la testa nei Musei Vaticani, recentemente restaurata, raffigura C. VII Philopator, l'ultima regina d'Egitto. [...] ma posteriori alla morte del padre Magas, quando Berenice ebbe la reggenza effettiva dello Stato cirenaico, fu -romano. Studi in onore di A. Adriani, I, Roma 1983, p. 168 ss., tav. XXIX, 1-4.
Sulla monetazione di Berenice II: E. La Rocca, op. cit., ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] D. interpretò il ruolo della protagonista nella tragedia Berenice, regina d'Armenia di Bartolomeo Vitturi, sostenendo come invece ritiene il Rasi, di un semplice errore. Recitò quindi con i Comici lombardi nel teatro di S. Cecilia a Palermo e qui una ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] a. C.) e una testa policroma femminile ("Berenice II"). Interessanti sono alcune teste di provenienza è il bronzetto rinvenuto nel 1913 a Courtrai che raffigura l'Afrodite anadiomène (I sec. d. C.). Di tipo insolito è un ornamento di carro da ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] 1562), da Giovanni (battezzato il 24 novembre 1563), Berenice (17 marzo 1565), Cintia (16 novembre 1567), Aurelia in Bullettino senese di storia patria, XXXI (1924), pp. 188-199; I Libri dei Leoni. La nobiltà di Siena in età medicea (1557-1737 ...
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equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la circonferenza massima terrestre equidistante...