SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] il 13 gennaio 1732, coincise con la messa in scena dell’opera Berenice di Domenico Sarro, prodotta da Giuseppe Polvini Faliconti. Le scene si sei anni, dietro un compenso di 1300 scudi all’anno per i primi tre anni e di 1400 per il secondo triennio. A ...
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PURGOTTI, Sebastiano
Marco Ciardi
PURGOTTI, Sebastiano. – Nacque a Cagli, in provincia di Pesaro, il 21 luglio 1799 da Nicola e Rosa Morbidi.
La famiglia Purgotti, originaria di Venezia, giunse nelle [...] , ottenuti con un nuovo procedimento.
Nel 1826 si sposò con Berenice Rosini d’Arezzo. Dalla loro unione nacquero tre figli, due maschi gli equivalenti di Wollaston e l’ipotesi di Prout: «Frattanto i dotti lavori di Thomson, di Davy, di Brandt, e le ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] Garzia, tra cui La donna di spirito, Il trionfo di Berenice, Federico II ossia La calunnia punita e l'innocenza premiata sec. XVIII, Pistoia 1913, pp. 164, 261 ss.; B. Brunelli, I teatri di Padova dalle origini alla fine del secolo XIX, Padova 1921, p ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] L'opera, in cui l'Aguiari interpretò il ruolo di Berenice, ebbe altri rinomati esecutori, come P. Potenza e G. 1966, pp. 164 s.; M. Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Torino 1976, ad Indicem; F-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] D. interpretò il ruolo della protagonista nella tragedia Berenice, regina d'Armenia di Bartolomeo Vitturi, sostenendo come invece ritiene il Rasi, di un semplice errore. Recitò quindi con i Comici lombardi nel teatro di S. Cecilia a Palermo e qui una ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] 1562), da Giovanni (battezzato il 24 novembre 1563), Berenice (17 marzo 1565), Cintia (16 novembre 1567), Aurelia in Bullettino senese di storia patria, XXXI (1924), pp. 188-199; I Libri dei Leoni. La nobiltà di Siena in età medicea (1557-1737 ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] , tuttavia, si ha memoria, e il B. è noto soprattutto per i tre libretti che egli compose o riadattò per G. Rossini durante il primo dei suoi libretti), come Werther, Ugolino, Tito a Berenice, Andromaca, o lirici, arieggianti al Metastasio, come Clori ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] Brenta, s.d. (Mss. It., cl. IV, 383 [= 9907]); Berenice e Lucilla o l'amar per virtù (Lucius Verus), attribuita anche a A tradizione polifonica italiana.
Fonti e Bibl.: G. Gasparelli, I musicisti vicentini, in Atti dell'Acc. Olimpica di Vicenza, ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] granduchi in Firenze ma di cui non si hanno notizie se sia mai stata musicata ed eseguita), i libretti de IlMuzio Scevola e del Tito e Berenice, e la "rappresentanza eroicomica" in versi sciolti La saggia Britannia o sia La schiava combattuta, unica ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] e dell'amore di Armildo principe di Cipri e di Berenice principessa della Fenicia; L'Historia Egittia e Persica, dedicata ad repentini, mutamenti improvvisi di circostanze e di posizioni; i titoli stessi di alcuni di questi libretti indicano quanto ...
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equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la circonferenza massima terrestre equidistante...