PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] zio papa quanto la madre, più favorevole a un’unione con i Barberini, cosicché nessuno dei due prese parte alle nozze.
Nei tessitura di relazioni. Il 13 agosto 1657, accompagnata da Berenice Chigi, cognata del papa e mediatrice tra le istanze dei ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] il teatro: Lo matremmonejo pe' vennetta (Napoli 1729), Berenice (Pratolino, Villa de, Medici, 1730), Ciro riconosciuto Napoli 1840, p. 5; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I, Napoli 1880, pp. 68, 76; II, ibid. 1882, p. ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] . Notevoli furono l'impegno nel ricopiare e ricalcare in cera buona parte dei bassorilievi della tomba di Seti I, come pure, rintracciata la città di Berenice, la cura nel rilevare la zona e abbozzare un tentativo di datazione in base ai dati del ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] , Vienna, Teatro di Corte, carnevale 1697), La Pace tra i numi nella rovina di Troia (serenata, libr. di N. . B. Ancioni, Dresda, Teatro di Corte, 22 maggio 1709), Il sacrificio di Berenice (cantata, libr. di P. A. Del Negro, Vienna 28 ag. 1712), ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] principale maschile; nel 1737 cantò nell'Arminio, nella Berenice, nel Giustino e nel Partenope: tutte opere di , G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i quali D. Perez rinnovò il successo degli spettacoli d'opera italiani in quella ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] di Apelle,undici scene dei Fasti di Cesare, Berenice abbandonata da Tito;a palazzo Pucci Francesca da dell'800,Roma 1926, p.65; E. Somaré, Storia d. pittori ital. dell'800,Milano 1928, I, pp. 69, 71; II, pp. 20, 42, 87, 152, 155, 175; U.Ojetti, ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] 1718-19 cantò a Roma, presso i Capranica, in occasione del carnevale: nella prima stagione in Berenice regina di Egitto overo Le gare di tutta Europa" (Martini, n. 465).
Bibl.: C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. 415, 420 s., 426, ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] 'opera per musica italiana: basterà ricordare il recitativo "Berenice ove sei?" e l'aria "Ombra che pallida Basso, Torino 1977, ad Indicem; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 30 s., 51 s., 120 s.; C. Gallico, R. ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] di Argelati a una traduzione della Chioma di Berenice di Catullo e di alcune Odi oraziane attribuibili 'Infernoe la sua fortuna (il ms. Laur. 40.2), in Riv.distudidanteschi, I (2001), 1, pp. 30-74; F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] padre del D. Questi dunque sarebbe nato sul Garda proprio quando i Veneziani assediavano la città con il preciso intento di eliminare i discendenti degli Scaligeri. Solo il coraggio della madre Berenice salvò il D.: la donna con due figli, di cui il ...
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equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la circonferenza massima terrestre equidistante...