CIMASA (κυμάτιον "piccola onda"; cymatium, cyma)
G. Matthiae
È l'elemento terminale della cornice al di sopra del gocciolatoio, che nel frontone del tempio greco e romano assume la funzione pratica di [...] Die Konstruktionen und Kunstformen in Altertum, Berlino 1902-1911; P. Marconi, Agrigento, Agrigento 1929; A. Della Seta, Italia antica, Bergamo 1928 (con bibl. per i singoli esempî della Magna Grecia); W. B. Dinsmoor, The Architecture of Anc. Greece ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] femminili del taccuino di disegni di Giovannino de Grassi, presente a P. nel 1392 e attivo più tardi nella progettazione della certosa (Bergamo, Bibl. Civ. A. Mai, Cassaf. 1.21, già Delta 7-14), ma anche i modi di Gentile da Fabriano, di cui si ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] la peste del 1656, Napoli 1980, pp. 33-35; F. Noris, Presenze (esclusi i veneti), in I pittori bergamaschi. Il Seicento, IV, Bergamo 1987, pp. 127-130, 167; V. Pacelli, Inediti del Solimena e del G. al Monte dei poveri, in Scritti di storia dell'arte ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] p. 108; A.C. Toni, La pittura del '700 nel Maceratese, in Studi maceratesi, XII (1978), pp. 122-145; Collezioni private bergamasche, Bergamo 1982, III, n. 985; A. Scottez, in Trésors des musées du Nord de la France. De Carrache à Guardi. La peinture ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] pittore calabrese.
È del 1762 la Ss. Trinità e il beato Gregorio Barbarico per la cattedrale di S. Vincenzo a Bergamo. Gli schemi compositivi neocarracceschi mutuati da Benefial, adottati per la pala di S. Lorenzo in Panisperna, ricorrono anche nel ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] il G. padre teatino (Bellesi, 1988, p. 84).
Priva di riscontri è la notizia di un soggiorno di lavoro a Bergamo presso Ciro Ferri, attivo nel cantiere di S. Maria Maggiore nel biennio 1665-67. La riflessione sul cortonismo del Ferri, comunque ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] di Digione (Arslan, 1936, p. 181); non molto più tarde sono la Presentazione al tempio della coll. Morelli nell'Accademia Carrara di Bergamo ed il polittico n. 85 della Pinacoteca naz. di Ferrara con Madonna in trono e santi.
Nel 1503 il C. firma il ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] Madonna col Bambino e un santo vescovo, conservate rispettivamente nella Pinacoteca Albertina di Torino e nella Pinacoteca Carrara di Bergamo.
I dati stilistici di queste opere non mostrano tanto le tracce di una formazione avvenuta sui testi della ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] , B. D., in Repertorium für Kunstwissenschaft, IX (1886), pp. 182-188; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, A.Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1931, p. 8; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934, pp. 257 ss.; K. Priatelj, Le ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] napol. del Seicento, Napoli 1953, pp. 32 s.; R. Causa, Pittura napoletana dal XV al XIX sec., Bergamo 1957, p. 76; G. De Logu, La natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 158, 198; R. Causa, in La natura morta ital. (catal.), Milano 1964, p. 64; A ...
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bergama
bèrgama (o pèrgamo) s. m., invar. – Pregiato tappeto anatolico, lavorato da pastori nomadi che convergono nella cittadina di Bergama, corrispondente all’antica Pergamo, a nord di Smirne nella Turchia asiatica: presenta disegni geometrici...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...