LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] le successioni osservate per prevedere le successioni future), e la critica più recente (per es., Rickert, Bergson, Croce) col chiarimento, operato a riparo delle illecite invadenze positivistiche, del carattere pratico della scienza sperimentale ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] delle religioni nel senso specifico deve e dovrà tenerne conto. Il concetto di "evoluzione creatrice" è stato da H. Bergson (Les deux sources de la morale et de la religion, 1932) applicato anche alla religione nelle sue forme storiche, riuscendone ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] a quelli che si ritrovano in seguito in certi evoluzionismi vitalistici antidarwiniani di fine Ottocento e in Henri-Louis Bergson (1859-1941): a ragione lo storico delle idee Arthur O. Lovejoy (1873-1962) ha coniato la definizione di "evoluzionismo ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] criterio di valutazione è il benessere dei consumatori da massimizzare attraverso l'impiego ottimo delle risorse date.
Abram Bergson negli anni trenta ha cercato di conciliare Marshall con Pareto. Non occorre supporre che le utilità degli individui ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] mutamento, sulla temporalità e sul divenire come propria categoria ontologica centrale: da Hegel, Schelling, Schopenhauer, Nietzsche, Bergson, Alexander a Dewey, Whitehead, Heidegger; e ci sono stati pochi teologi (probabilmente per le stesse ragioni ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] fra i leaders più riconosciuti del secolo, statisti democratici come de Gaulle e dittatori come Mussolini, rifacendosi magari a Bergson, hanno voluto porre una qualità specialmente elusiva e prestigiosa: l'intuizione. E non si può negare che taluni ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , anzi antideterministico: sullo sfondo non c'è l'organicismo spengleriano, ma c'è piuttosto l'"evoluzione creatrice" di Bergson. Le civiltà, infatti, non sono organismi, ma sono società complesse che hanno superato il livello dell'umanità primitiva ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] : Burwick, Frederik, Sir Charles Bell and the vitalist controversy in the early 19th century, in: Crisis in modernism. Bergson and the vitalist controversy, edited by Frederik Burwick and Paul Douglass, Cambridge, Cambridge University Press, 1992, pp ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] del movimento, della dimensione temporale. Umberto Boccioni, il principale 'teorico' tra gli artisti futuristi, mutua da Henri Bergson i concetti di dinamismo, simultaneità, durata. L'inno alla velocità raggiunge i risultati più alti nella ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] unità e libertà, risalì dal bismarckismo dell'antisemitico Beloch alle Deux sources del suo semitico filosofo e maestro Bergson, ne derivò il concetto della bipolarità della storia, l'applicò alla grecità quale correlazione od antitesi di polis ...
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slancio
slàncio s. m. [der. di slanciare; l’uso fig. è modellato sul fr. élan]. – 1. Atto di slanciarsi, rapido movimento del corpo per balzare in avanti, in alto o in basso: con uno s. saltò sulla moto e partì; con uno s. improvviso il cane...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...